Giornalista italiana (n. Milano 1974). Nata in Italia, è cresciuta a Copenaghen per poi trasferirsi a Londra, dove si è laureata in Relazioni internazionali alla London School of Economics e ha conseguito [...] un master in Giornalismo alla City University. S. ha dato inizio alla sua brillante carriera giornalistica proprio nella capitale inglese: dopo tre anni nella redazione radiofonica della BBC, nel 2003 è stata assunta come corrispondente di cronaca ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Riez 1784 - Parigi 1830). Colpito giovanissimo da una grave malattia che lo portò al suicidio, espresse la sua personalità aggressiva e contraddittoria nell'avvocatura, in politica, [...] come monarchico legittimista e poi come liberale, nel giornalismo. Scrisse romanzi storici e composizioni di vario stile e ispirazione che preludono al nuovo genere letterario del poema in prosa. La sua fama è legata all'Album d'un pessimiste (post., ...
Leggi Tutto
Morvillo, Candida. – Giornalista italiana (n. Sorrento 1974). Editorialista di Rizzoli Corriere della Sera Mediagroup, ha lavorato, tra l’altro, a Vanity Fair, A, Oggi e Il Mattino. Ha vinto, nel 2006, [...] il Premio Ischia Internazionale di Giornalismo Angelo Rizzoli come miglior giornalista under 35 per la carta stampata e le agenzie. È stata direttrice del settimanale di cronaca rosa Novella 2000, dal 2008 al 2011, e fino al 2008 era stata ...
Leggi Tutto
BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] 3ag. 1965; Corriere della Sera (1919-1943), a cura di P. Melograni, Bologna 1965, pp. LXXIII-LXXXI; F. Nasi, Il peso della carta. Giornali,sindaci e qualche altra cosa di Milano dall'Unità al fascismo, Bologna 1966, pp. 198-200; E. Radius, 50anni di ...
Leggi Tutto
Dall’Ongaro, Francesco
Patriota e letterato (Mansuè, Treviso, 1808 - Napoli 1873). Dopo aver compiuto gli studi in seminario fu avviato al sacerdozio, ma, sensibile agli ideali risorgimentali e romantici, [...] iniziò a dedicarsi alla scrittura e al giornalismo. Impegnato nelle battaglie per l’indipendenza italiana, si allontanò sempre più dalla Chiesa fino a svestire l’abito talare. Dopo aver diretto la rivista triestina «Favilla», nel 1848 fondò a Venezia ...
Leggi Tutto
Giornalista italiano (n. Narni, Terni, 1982). Laureato in Scienze politiche presso l’università di Perugia, ha cominciato la sua carriera con il mensile TamTam e come cronista sportivo per Il Giornale [...] dell’Umbria. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo radiotelevisivo di Perugia ed è diventato giornalista professionista nel 2008. Approdato a RaiNews24, ha condotto la rassegna stampa e il talk show Studio 24. Nel 2020 ha condotto Agorà Estate e ...
Leggi Tutto
Giornalista italiano (n. Roma 1958). Giornalista professionista dal 1980, ha scritto per Panorama sino all’inizio degli anni Novanta, quando ha iniziato la collaborazione con La Stampa (diventando editorialista [...] nel 1997). M. si è distinto per il suo giornalismo sensazionalistico, indagatore del retroscena politico (che è stato chiamato “minzolinismo”), attirandosi le critiche di molti (soprattutto di chi lo considera politicamente schierato a destra). Nel ...
Leggi Tutto
Scrittore norvegese (Kvikne, Hedmark, 1832 - Parigi, 1910). Studiò dapprima a Molde e poi nella capitale, dove conobbe Ibsen, Vinje e J. Lie, ma li lasciò ben presto per passare a occuparsi di letteratura, [...] plebiscito del 1905. Nel 1903 gli fu conferito il premio Nobel per la letteratura. La sua vita di letterato, di giornalista, di uomo di teatro, di riformatore sociale e di patriota spiega il tradizionale errore di prospettiva che lo ha accostato a ...
Leggi Tutto
Tipografi-editori torinesi. Lorenzo (n. 1811 - m. 1878) diresse con I. Vigliardi-Paravia la Stamperia Reale di Torino, e ne fu poi comproprietario (1850-76). Il figlio Luigi (Torino 1848 - ivi 1913), passato [...] dall'editoria e dalla tipografia al giornalismo e alla vita politica, diresse la Gazzetta piemontese (poi divenuta La Stampa) e la Tribuna da lui fondata (1882). Nel 1905 costituì la STEN (Società tipografica editrice nazionale). Fu deputato al ...
Leggi Tutto
ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] al giornalismo, nel 1911 iniziò a interessarsi attivamente, sotto il profilo sia tecnico sia teorico, alla fotografia, della quale Torino era per molti aspetti l'ideale capitale d'Italia.
Tale tradizione si era avviata fino dall'anno dell'invenzione, ...
Leggi Tutto
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...