Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] . Gli Austriaci vittoriosi gli furono benevoli ed entrarono in rapporto con lui, pensando di affidargli la direzione di un giornale letterario; ma al punto di dover prestare, come gli altri ufficiali, giuramento di fedeltà, vi si sottrasse con l ...
Leggi Tutto
Patriota e letterato (Napoli 1840 - ivi 1886). Allievo del De Sanctis a Zurigo e suo collaboratore (1863-67) sulle pagine dell'Italia e della Patria, arricchì la propria cultura a contatto col Romanticismo [...] d'autorità. Fu nel 1879 consigliere provinciale per Napoli; nel 1872 aveva fondato, con F. Fiorentino e B. Spaventa, il Giornale napoletano di filosofia e lettere.
Opere
La sua opera narrativa (Mastr'Impicca, 1874; Dio ne scampi dagli Orsenigo, 1876 ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Pietroburgo 1899 - Mosca 1951), autore di racconti, dedicati a episodî di vita in Turchia e nel Turkmenistan (Aziatskie rasskazy "Racconti asiatici", 1929; Putešestvie v Turkmenistan "Viaggio [...] Crimea dopo le distruzioni della guerra (Sčast´e "La felicità", 1947). Durante la guerra fu corrispondente da varî fronti del giornale Krasnaja zvezda ("Stella rossa"). Attivo nel cinema dal 1938, collaborò tra l'altro, come sceneggiatore, con S. M ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore russo N. G. Michajlovskij (Pietroburgo 1852 - ivi 1906), ingegnere di professione contribuì alla costruzione delle ferrovie in Siberia. Fu autore di una serie di romanzi a sfondo [...] russi. In Neskol´ko let v derevne ("Alcuni anni in campagna", 1892) narra la sua esperienza 'populista' con i contadini. Fondatore del primo giornale marxista russo Samarskij vestnik ("Il messaggero di Samara"), nel 1905 si avvicinò ai bolscevichi. ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista iraniano (m. Teheran 1947), più conosciuto sotto lo pseudonimo di Dihātī. Tra le caratteristiche principali dell'autore un forte pessimismo e senso critico nei confronti della piccola [...] "La più nobile delle creature"), il disorientamento della gioventù (Dar-talāsh-i ma῾āsh "In cerca della vita"), e la corruzione (Tafrīḥāt-i shab "Divertimenti notturni"). Fu caporedattore del giornale Mard-i imrūz. Nel 1947 venne assassinato. ...
Leggi Tutto
Scrittore ebreo polacco (Zgierz, Łódź, 1859 - Berlino 1922). Prosatore di grande purezza stilistica, predilesse la forma del racconto breve. Il conflitto tra il mondo della tradizione ebraica e la società [...] del Kippur", 1881). Buon conoscitore della cultura europea, tradusse in ebraico la lirica inglese e la prosa russa. Fu l'editore del settimanale letterario Ha-Dōr ("La generazione") e del supplemento del giornale di Vilnius Ha-Zĕmān ("Il tempo"). ...
Leggi Tutto
VEUILLOT, Lous-François
Salvatore Rosati
Pubblicista e scrittore, nato a Boynes l'11 ottobre 1813, morto a Parigi il 7 marzo 1883. Figlio di un operaio, autodidatta, ebbe a 13 anni un modesto impiego [...] e violento. Nel 1832 fu mandato a sostenere la politica governativa nel Mémorial de la Dordogne a Périgueux e fu poi in altri giornali minori di Parigi. Trovò la sua strada morale e pratica quando O. Fulgence lo condusse a Roma e lo presentò al papa ...
Leggi Tutto
Scrittore francese, nato a Nîmes (Gard) il 6 giugno 1900. Di antica famiglia protestante, trascorse l'infanzia nei paesi del massiccio dell'Aigoual (Cévennes), compì gli studî liceali ad Alès e a Montpellier, [...] storia dell'arte lo spinsero ad entrare nel personale delle Belle Arti (1933). Nel 1936 fondò e diresse il giornale Vendredi; durante la guerra fu comandante di battaglione, poi si distinse nella resistenza. Dal 1945 soprintendente del museo parigino ...
Leggi Tutto
WINKLER, Theodor
Ottone Degregorio
Letterato e giornalista tedesco, meglio conosciuto sotto lo pseudonimo Theodor Hell, nacque a Waldenburg (Sassonia) il 7 febbraio 1775 e morì a Dresda il 24 settembre [...] . A Dresda fu poi anima dell'ambiente teatrale, giornalistico e letterario e per lunghi anni redattore del giornale Abendzeitung, sovraintendente dell'opera italiana (1825-32), direttore del teatro di corte.
Scrisse particolarmente per il teatro ...
Leggi Tutto
Saggista, drammaturgo e uomo politico (Milston, Wiltshire, 1672 - Londra 1719). La sua personalità di moralista, psicologo e umorista si espresse pienamente nelle pagine dello Spectator, e nei suoi saggi [...] (1709-11) primo segretario di lord Wharton, luogotenente d'Irlanda. Tornati i whigs al potere, diresse (1715-16) il giornale politico The reeholder; divenne (1716) lord commissario per il commercio e sposò la contessa di Warwick; nel 1718 si ritirò ...
Leggi Tutto
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...