Generale e uomo politico polacco (Żułowo, Lituania, 1867 - Varsavia 1935). Ricco d'intuizione penetrante e straordinariamente esperto nella scelta del tempo, P. ha sempre accoppiato a queste sue qualità [...] da parte di chi pretendeva da lui un programma particolareggiato. Tra i fondatori del Partito socialista, pubblicò il giornale clandestino Robotnik, propugnando il socialismo e l'indipendenza polacca. Capo dello Stato e comandante dell'esercito (1918 ...
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BERLUSCONI, Silvio (App. V, i, p. 349)
Imprenditore e uomo politico. Nel settore privilegiato dei suoi interessi imprenditoriali, quello televisivo ed editoriale, B. rinunciò nel 1992 - in seguito all'entrata [...] in vigore di norme limitative della concentrazione nel settore delle comunicazioni - alla proprietà diretta de il Giornale ceduta al fratello Paolo, al quale affidò anche il settore edilizio della Fininvest.
Nel 1994 B. realizzò un'offerta pubblica ...
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SPAAK, Paul-Henri
Uomo politico belga, nato a Schaarbeck (Bruxelles), il 25 gennaio 1899. Durante la guerra mondiale, fu imprigionato dai Tedeschi per aver cercato di raggiungere l'esercito belga e combattere [...] attività politica, aderendo al partito socialista. Eletto deputato nel 1929 sostenne, sia nell'assemblea sia nel suo giornale, L'action socialiste, un punto di vista estremista. Ministro dei Trasporti nel primo gabinetto tripartito van Zeeland nel ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] , anche se per poche settimane, il D. si era dimesso da direttore, ed il 20 maggio 1865 si era ritirato dalla società del giornale, cedendo la sua quota agli altri due soci, l'avvocato I. Tibaldi ed il marchese P. Peverelli. Tale atto fu provocato da ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] via andava assumendo.
A metà degli anni Venti, l'I. venne chiamato a ricoprire la carica di segretario dei giornalisti romani. Nel dicembre 1925, entrò a far parte del consiglio direttivo della Federazione nazionale della stampa italiana (FNSI). Come ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] Riv. storica, XLVII (1963), p. 154; F. Fonzi, Crispi e lo "Stato di Milano", Milano 1965, ad Ind.; A. Mombelli, Il giornalismo in Romagna, Forlì 1966, ad Ind.; A. A. Mola, St. della massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Ind.; O ...
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Torraca, Michele
Giornalista e uomo politico (Pietrapertosa, Potenza, 1840 - Alagna Sesia, Vercelli, 1906). Dopo aver studiato nel seminario di Matera, riuscì ad affermarsi nel giornalismo a Napoli entrando [...] «La Rassegna», non rinunciando mai alla sua vena polemica. Dopo la chiusura di questa testata collaborò ad altri giornali e fu direttore de «L’Opinione». Deputato dal 1886, fu sempre rieletto per sette legislature manifestando un graduale spostamento ...
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Patriota e uomo politico (Assoro, Enna, 1842 - Roma 1932); repubblicano, seguì Garibaldi in Aspromonte (1862), nella campagna del 1866 e in quella dell'Agro Romano (1867); fu arrestato (1869) per la partecipazione [...] 'Agricoltura (1906) e dei Lavori pubblici (1919-20); senatore (dal 1921). Attendeva alle sue Memorie quando morì (vol. 1º, postumo, 1933). Diresse il giornale mazziniano Il dovere, il radicale Fascio della democrazia e, per circa un anno, Il secolo. ...
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Uomo politico e patriota, nato a Torino il 3 febbraio 1827, morto combattendo nella battaglia di Lissa il 20 luglio 1866. Studiò prima in Svizzera, dove il padre era esule, poi a Torino; recatosi a Parigi [...] dell'anno, per farlo rivivere nel '56). Intensa fu l'attività giornalistica del B., oltre che nel Risorgimento, in altri giornali (fra cui la Gazzetta del Popolo), taluno de' quali da lui stesso fondato (Il Conciliatore). Chiamato nel '59 a reggere ...
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Bonghi, Ruggiero
Uomo politico e letterato (Napoli 1826 - Torre del Greco, Napoli, 1895). Pur avendo compiuto studi irregolari, maturò un’eccellente conoscenza delle lingue classiche tanto che, ad appena [...] Pio IX e scrisse una petizione diretta a Ferdinando II perché concedesse la costituzione. Collaborò poi con Carlo Troya al giornale moderato il «Tempo» e fu inviato a Roma come segretario alla delegazione per la costituenda Lega italiana. Fallita la ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...