BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] saggi di critica teatrale e musicale, tra i quali ricordiamo quelli su A. Boito, Verdi, Wagner. Molti degli scritti apparsi su giornali e riviste di cui era stato collaboratore sono stati raccolti nelle Opere scelte di G.B., 4 voll., Modena 1942. Il ...
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PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] poi approvato a maggioranza dai congressisti, in cui era tra l’altro espressa vicinanza ideale nei confronti dei giornali e giornalisti «colpiti e danneggiati dall’arbitrio dei decreti» (Papa, 1975, p. 275) del governo e dalle violenze delle camicie ...
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Anatomia
Ciascuno dei segmenti ossei che costituiscono lo scheletro delle dita: 1ª f., 2ª f. (o falangina), 3ª f. (o falangetta, o f. ungueale o distale).
Parte terminale dei pilastri dell’organo del [...] di famiglie posta da C. Fourier alla base del suo sistema sociale e del falansterio.
La Phalange fu anche il giornale fondato da V.-P. Considérant nel 1836 organo ufficiale della Scuola fourierista. Suo motto fu ‘Riforma sociale senza rivoluzione’.
F ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] 360 e, dal 1875, nella stessa categoria, ma con sede in piazza Colonna 358.
L’offerta dei periodici era varia, dai giornali politici e satirici che aveva portato da Firenze a quelli stranieri come il Figaro e il Times; ma soprattutto Perino divenne ...
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Scarpelli, Furio
Stefania Carpiceci
Sceneggiatore e giornalista, nato a Roma il 16 dicembre 1919. Dalla fine degli anni Quaranta all'inizio degli anni Ottanta, ha costituito, in coppia con Age, uno [...] di sceneggiatore, senza comunque mai rinnegare le proprie origini di disegnatore e vignettista. Formatosi alla 'scuola' del celebre giornale umoristico "Marc'Aurelio" ‒ nella cui redazione, nel dopoguerra, hanno lavorato molti di coloro che sono poi ...
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Scrittore e pittore (Rignano sull'Arno 1879 - Forte dei Marmi 1964); lasciò presto le scuole per studiare liberamente pittura; dal 1903 al 1907 visse a Parigi; tornato in Italia, fu tra i principali collaboratori [...] (1911), S. trovò nelle impressioni, nei ricordi, nei paesaggi, nei rapidi bozzetti e ritratti di Arlecchino (1914), Giornale di bordo (1915), La giostra dei sensi (1919), la sua congeniale misura di frammentista lirico, innamorato, nonostante certo ...
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STAMPA (XXXII, p. 463; App. II, 11, p. 888)
Carlo ERRA
Legislazione italiana. - Reati di stampa. - Numerosi sono i reati previsti dalla legge 8 febbraio 1948, n. 47:
a) Il direttore o vicedirettore responsabile [...] fino a L. 160.000.
f) Chi non effettua la dichiarazione di mutamento nel termine stabilito o continua la pubblicazione di un giornale o altro periodico dopo che sia stata rifiutata l'annotazione del mutamento, è punito con l'ammenda fino a L. 400.000 ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] affidati ad E. Amicucci (del quale il D. era stato un collaboratore già in passato, avendo svolto dei corsi alla Scuola di giornalismo da lui diretta), fu tra i curatori di questa rubrica per le note di carattere politico, assieme a C. Scarfoglio e C ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] solenne pienezza» (Opere, X, Studi, saggi e discorsi, Bologna 1898, p. 375). Inoltre lodò le doti cronachistiche e narrative di un giornalista che non pretese mai la qualifica di storico: «Il suo libro non è anche la storia; ma di quei piccoli fatti ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] e possiamo dire dell'Asse, riscattato dagli interessi padronali, dai sottintesi e dai compromessi, è restituito alla coscienza dei giornalisti" (Ilgiornalismo e l'avvenire, Milano 1934).
Dopo la guerra, deluso e amareggiato, il C. si ammalò di lunga ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...