Giornalista statunitense (Wiesbaden 1872 - New York 1949). Entrò (1897) nella redazione del quotidiano New York evening post, di proprietà del padre Henry (che, emigrato negli USA dalla Germania nel 1853, [...] aveva cambiato in Villard l'originario cognome Hilgard), e vi rimase fino al 1918, quando il giornale passò in altre mani. Conservò invece la proprietà del settimanale The Nation, di cui per quasi mezzo secolo fu l'ispiratore e dal 1918 al 1933 il ...
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Giornalista (Napoli 1915 - Roma 1984); collaborò al Messaggero (1958-68) come redattore per l'economia, poi corrispondente e capocronista; passò quindi al Corriere della sera (1969-74), dove si occupò [...] ancora del settore economico e dal quale si allontanò per fondare con I. Montanelli e altri Il Giornale nuovo, di cui fu condirettore sino al 1982. Senatore per l'alleanza PLI-PSDI-PRI (1976-79), poi deputato per il PLI (1979-83). ...
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Autore drammatico francese (Port-d'Armes, Loira Inferiore, 1819 - Parigi 1868). Le sue migliori commedie sono: La marquise de Rantzau ou la nouvelle mariée (1843); La comtesse de Morange (1845); Les droits [...] de l'homme (1851); La boulangère a des écus (1855). Critico teatrale e redattore del giornale La Patrie, riunì i suoi articoli in Promenades sentimentales dans Londres et le Palais de Cristal (1851) e Le chemin des écoliers (1853). ...
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Giornalista italiano (n. Taranto 1967). Laureato in Giurisprudenza presso l'università La Sapienza di Roma, conseguito il master della Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia, giornalista professionista [...] stato direttore di Rai Parlamento e nel 2023 è stato nominato direttore del Tg2. Ha insegnato comunicazione politica, giornalismo e teoria e tecnica della comunicazione, in diverse università italiane. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Immortale ...
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Commediografo italiano (Firenze 1866 - Carmignano 1927). Il meglio del suo teatro, in vernacolo fiorentino, ritrae con realismo arguto e moraleggiante il mondo popolare e piccolo-borghese (L'acqua cheta, [...] 1908, ridotta anche a operetta per la musica di G. Pietri, ecc.). Fu anche giornalista, direttore (dal 1888) del giornale satirico Il vero monello (anche con lo pseud. Novellino). ...
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GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] . 12; Ibid., Div. Polizia politica, a. 1941, f. pers., b. 542; A. Chierici, Il quarto potere a Roma. Storia dei giornali e dei giornalisti romani, Roma 1905, pp. 255 s.; F. Flora, Il Fanfulla della domenica, in Pegaso, II (1930), pp. 129-150, 428-449 ...
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Genericamente, disposizione, schema generale, diagramma o progetto. In ambienti diversi il termine indica la disposizione dei reparti, dei macchinari e dei posti di lavoro nelle fabbriche, nei laboratori [...] e negli uffici; lo schema con le istruzioni per lo svolgimento di un lavoro; lo schema d’impaginazione di un giornale, di un libro ecc.; la disposizione degli elementi che costituiscono un annuncio o richiamo pubblicitario; dati di progetto, ...
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Commerciante, giornalista e editore tedesco (Weimar 1747 - ivi 1822). Dal 1775 al 1802 segretario privato del duca Carlo Augusto di Weimar, insieme con Christoph M. Wieland e altri progettò la celebre [...] Allgemeine (dal 1804 Jenaische) Literaturzeitung e fondò (1786) il Journal des Luxus und der Moden, il primo giornale tedesco del genere. Diede anche vita alla Blaue Bibliothek aller Nationen (fino al 1800) e al diffusissimo Bilderbuchfür Kinder ( ...
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WOOLLCOTT, Alexander
Cecil SPRIGGE
Giornalista, nato a Phalanx (New Jersey) il 19 gennaio 1887, morto il 23 gennaio 1943. Nel 1914 venne assunto, quale critico teatrale, dal New York Times. Interrotta [...] tale attività a causa del servizio militare, prestato per due anni in Francia, dove collaborò al giornale dei soldati Stars and Stripes, egli passò poi al New York Herald e quindi al World. Fu però solo nel New Yorker, fondato nel 1925 e diretto da ...
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Scrittore e giornalista italiano (Novara 1909 - Milano 1967). Inviato speciale di varî giornali, poi redattore del Corriere della sera, di cui curò la pagina letteraria settimanale, trasse dai suoi molti [...] viaggi interessanti "servizî" e "taccuini" (rielaborati nei volumi Il pianeta Russia, 1953; Un viaggio sopra la terra, 1953; Giornale indiano, 1955; La Cina è vicina, 1957; ecc.), alieni da ogni facile colorismo e attenti agli aspetti morali e ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...