Tribuna, La Quotidiano politico fondato a Roma nel 1883 come organo della pentarchia (➔). Alla sua direzione si succedettero L. Roux, A. Luzzatto e O. Malagodi, che diede al giornale un indirizzo favorevole [...] alla politica giolittiana. Avverso al fascismo, Malagodi nel 1924 fu costretto a dimettersi. Nel 1926 La T. si fuse con L’Idea nazionale, pur conservando la testata. Cessò le pubblicazioni nel 1944. Dal ...
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Giornalista e romanziere spagnolo (Barcellona 1806 - Madrid 1836), noto anche con lo pseudonimo di Gregorio Pérez de Miranda. Fu uno dei fondatori del giornale El europeo (1823) di Barcellona. Cercò di [...] adattare, con documentata indagine e con uno stile accurato, il genere narrativo di Walter Scott a elementi spagnoli; notevoli i romanzi Los bandos de Castilla o el caballero del Cisne (1830), adattamento ...
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Giornalista (Napoli 1884 - Roma 1961); redattore parlamentare de La Tribuna dal 1910 al 1923, quando ne uscì per l'orientamento filofascista imposto al giornale; fu quindi corrispondente e capo della redazione [...] romana de La Stampa, incarico che dovette abbandonare nel 1928 per il suo atteggiamento di opposizione al regime. Dopo la liberazione, fu direttore della Tribuna del popolo (1945-46) e presidente del Sindacato ...
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Pubblicista e uomo politico (Parigi 1760 - ivi 1797); autore dapprima di romanzi galanti, si convertì (1789) alle idee rivoluzionarie e (1792) pubblicò il giornale La Sentinelle. Deputato alla Convenzione, [...] si legò ai girondini e si segnalò per violente campagne contro Danton, Marat e Robespierre. Proscritto, tornò alla Convenzione dopo il 9 termidoro e fu membro del Comitato di salute pubblica. Fatto segno ...
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BATTAGLIA, Michele
Mario Migliucci
Nato a Milano il 9 sett. 1800 da Giacomo e da Rosalia Pino, laureatosi in giurisprudenza nel 1923 all'università di Pavia, fu segretario della Camera di commercio [...] Banco.
Nel periodo fra il 1836 e il 1848 il giornale fu centro attivo d'elaborazione di una nuova politica economica, della rivoluzione del '48 il B. fece diventare il giornale portavoce ufficiale del governo provvisorio e confinò gli articoli ...
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Giornalista italiano (n. Vigevano, Pavia, 1959). Laureato in Filosofia, ha iniziato la carriera giornalistica al quotidiano La Notte, per poi passare a Il Giornale sotto la direzione di I. Montanelli. [...] Entrato in Rai nel 1987, ha condotto il telegiornale della Lombardia, è stato caposervizio del telegiornale della rete ammiraglia, prima per la redazione economica e poi per quella degli esteri. Conduttore ...
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stringer Nel linguaggio giornalistico inglese, diffuso anche nell’uso internazionale, la persona che, senza essere un regolare corrispondente, è incaricata di fornire a un giornale o a un’agenzia informazioni [...] relative a una determinata zona ...
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BERSELLINI, Achille
Pier Franco Gaslini
Nato a Parma l'11 genn. 1862 in una famiglia di tradizioni liberali e patriottiche - il padre, Amadio, era stato implicato nell'assassinio del duca di Parma, [...] , da C. Goldmann, da G. Sacchi e da F. Bolchini.
Per le ragioni già esposte - dovute sia alle caratteristiche tecniche del giornale sia all'ambiente e agli interessi di cui esso era portavoce - le vicende che portarono all'avvento dei fascismo e alla ...
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LATTES, Simone
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Torino nel 1862 da Abramo e da Nina Fubini. "Vero self made man", come fu definito (C. M., Necrologio, in Giornale della libreria, XXXVIII [1925], p. [...] netto predominio degli imprenditori librari e la fine di una coesistenza paritaria. In un articolo, pubblicato nel giugno 1925 nel Giornale della libreria (nn. 8-9, pp. 110 s.), mostrò una profonda nostalgia per il mondo artigianale, ormai del tutto ...
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Scrittore e giornalista italiano (Fucecchio 1909 - Milano 2001). Corrispondente e inviato speciale di varie testate, fu redattore del Corriere della sera (1938-73); fondò e diresse (1974-94) Il Giornale [...] battaglione di truppe indigene), divenne in seguito critico nei confronti del regime e fu per questo escluso dall'albo dei giornalisti. Accettò un posto di lettore di italiano a Tartu (Estonia) e fu poi direttore dell'Istituto italiano di cultura a ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...