COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] dissidio tra nazionalisti "democratici" e gruppo direttivo del giornale, in seguito alla quale Sighele usciva dall'A. discusso in seno al Comitato centrale dell'A.N.I. e di nuovo proposto a D'Annunzio: segni di un intento eversivo cui faceva riscontro ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] la città dalle truppe del generale Oudinot 11 3 luglio 1849, fu deciso di creare al posto del Monitore un nuovo quotidiano: il Giornale di Roma, che si cominciò a stampare il giorno 6. A dirigerlo fu chiamato dalla Commissione governativa di Stato il ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] spesso a Parigi e a Ginevra, dove era accreditato come giornalista alla Società delle nazioni, e dove ebbe riunioni con G subito - insieme con R. Rossetti - nell'esecutivo della nuova formazione politica, fungendo in tal modo da tramite tra Giustizia ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] si congedò per cinque anni dalla didattica.
L’impegno profuso nel Giornale va capito come reazione alla svolta politica determinata dalla Sinistra storica. Nel 1887 il nuovo primo ministro Francesco Crispi si trovò a dover gestire il rinnovo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] al movimento.
Dopo un breve periodo di attività come giornalista, si dedicò completamente agli studi di giurisprudenza presso l’ insieme alla moglie Elda Bossi, la casa editrice La Nuova Italia.
Nel 1928 ebbe il primo incarico di insegnamento ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] di assise di Bologna accolse le ragioni del C. e assolse il giornalista. Nel maggio una nuova elezione si rese necessaria a Bologna. I liberali proposero di nuovo il Minghetti, nominato di recente ministro per l'Agricoltura e il Commercio. Contro ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] . Il Pianciani, che era stato tra i finanziatori del primo Popolo romano, continuò a mantenere con il giornale e con il nuovo proprietario ottimi rapporti, introducendo lo Ch. negli ambienti politici che più contavano, e servendosi di lui soprattutto ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] 521, 614, 685; D. Visconti, L'azione di C. C. come ministro, in Nuova Riv. storica. XXXVIII (1954), 1, pp. 162-181; G. Carocci, A. Depretis pp. 74, 76-78; F. Della Peruta. Il giornalismo dal 1847 all'Unità in La stampa italiana del Risorgimento, ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] lo strumento di un qualche complotto comunista. Così la pensavano i collaboratori de il Giornale, quotidiano fondato da Indro Montanelli per dare voce a una nuova e più combattiva destra. Tra i tanti interventi, quello della giurista ed esponente ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] aveva diretto a Ginevra IlPensiero italiano, un giornale caratterizzato dalla ricchezza delle informazioni utili agli emigrazione ma trasformatasi in un'affermazione di prestigio per il nuovo regime essendo presenti i delegati di 59 paesi.
Se ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...