BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] d'illustri personaggi: il card. G. F. Albani, il re diSicilia, Stanislao Leszczyński (la cui Apotheosis fu edita anche in trad. francese opere edite.
Si ha una edizione moderna del Giornaledi viaggio da Costantinopoli..., Milano 1966; è in corso ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] di una fitta e varia collaborazione a giornali e riviste, aveva pubblicato nel settembre 1893 su La Nazione letteraria di 1915 e il 1916 Musco rappresentò in dialetto Lumie diSicilia, Pensaci, Giacuminu! e Liolà, commedia campestre dall’autore ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] di quella carriera politica e militare che lo avrebbe visto divenire generale delle truppe imperiali, viceré diSicilia e governatore di 1480 e la datazione dell'Orfeo del Poliziano, in Giornale stor. della letteratura italiana, CLVIII (1981), pp. ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] di geometria analitica alla facoltà di scienze. La madre si iscrisse alla scuola di specializzazione in igiene e partecipò alle esperienze di intervento sociale condotte in Sicilia dei minorenni, in Giornaledi neuropsichiatria dell’età evolutiva ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] polemizzava contro chi accusava il giornaledi "radicalismo" -, il giornale accentuò il suo orientamento in 48, Salerno 1948, pp. 272-276; P. Alatri, Lotte politiche in Sicilia sotto il governo della Destra (1866-1874), Torino 1954; G. Spadolini, ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Sicilia.
A Roma tra le prime conoscenze vi fu quella di A. Buonafede e, soprattutto, di F. Cancellieri - in fase di gruppo di articoli compare tra maggio e ottobre del 1833 sul Giornaledi Belle Arti: Della fallacia de' giudizi nelle opere di gusto, ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] Sicilia e a Napoli. Ugualmente desideroso di attenuare ogni contrasto fra destra e sinistra appare il B. in una più tarda raccolta di lettere di giovandosi dell'alta carica ricoperta, col fornire al giornaledi Reggio (L'Italia Centrale, 6 dic. 1865) ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] pubblicazioni il Giornale ecclesiastico di Roma. Nel 1825 il C. completò la stesura di un' compromessi hanno un diritto perfetto ad essere sussidiati nel Regno diSicilia, Palermo 1813; Copia di una lettera che un amico da Vienna scrisse ad un altro ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] nella rivista Ebe (1923). Collaboratore dal 1922 del Giornale dell'isola, quotidiano di Gabriello Carnazza, ministro dei Lavori Pubblici nel primo ministero Mussolini, poi, dal '29, del Popolo diSicilia e del Tevere, organi del nuovo regime, il ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] , il Corriere diSicilia e L'Italia. IlF. dovette far accettare al Grosoli una commissione di vigilanza, nominata con trecento seminaristi della diocesi), creò un comitato di assistenza religiosa e il giornale La Fiaccola per il clero milanese sotto ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...