CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] Modena 1828; P. Odescalchi, Necrol. del padre A.C., in Giornale arcadico, XXXIX (1828), pp. 389-403;F. Villardi, Vita del , pp. 99-108); A. Baccelli, Il padre C. e la lingua ital., in Rivista d'Italia, XXXI (1928), t. II, pp. 565-71 (ripubbl. in Da ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] corpora di parlato oggi disponibili, raccolti in varie zone d’Italia (➔ corpora di italiano): LIP (De Mauro et al. 1993) e CLIPS della) o nella scrittura contemporanea (per es., nei giornali, ma anche nella narrativa) emergono tratti del parlato ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] ’uso medio» e Berruto «italiano neostandard» (D’Achille 2003), caratterizzata dall’assenza di una norma di pronuncia unitaria (pronunce regionali caratterizzano anche la lingua dei giornalisti conduttori), dalla semplificazione morfosintattica (lui ...
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La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] rispetto alle aree economicamente forti e ai centri decisionali d’Italia e d’Europa, facendo divenire tutta l’area una sorta di finale o consecutivo (dammi i soldi quanto mi compro il giornale); il valore anche transitivo di alcuni verbi, come entrare ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] metricologica. Il Boccaccio e le origini dell’ottava rima, «Quaderns d’Italià» 4-5, pp. 91-99.
Battaglia Ricci, Lucia (1995 d’Emilia, «Studi sul Boccaccio» 34, pp. 3-102.
Malagnini, Francesca (2007), Sul programma illustrativo del “Teseida”, «Giornale ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] che l’unità della lingua in Italia possa essere un’utopia come è stata quella dell’unità d’Italia». A trasformare la «bella utopia» (1977), Lombardismi e toscanismi nel “Fermo e Lucia”, «Giornale storico della letteratura italiana» 154, pp. 380-427.
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] diedero origine a rassegne culturali come il romano «Giornale dei letterati» (1668) e la veneziana « italiano malcerto delle altre regioni.
Alfieri, Gabriella (1998), La ‘lingua d’Italia’: ambiti e usi di una definizione, in La ‘lingua d’Italia ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] dei metodo storico, fu pronto ad accogliere nel suo Giornale storico della letteratura italiana (XXIV [1899], pp. 117 italiana. Nell'agosto 1929 fu nominato cancelliere reggente dell'Accademia d'Italia, la quale inaugurava la sua vita il 28 ottobre di ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] in maniera progressivamente crescente legata al giornalismo» (Folena 1983: 17; ➔ giornali, lingua dei). La stampa diventa musica che decreta il successo letterario dell’italiano anche fuori d’Italia attraverso il melodramma, «il genere più ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] Bertoldo Delbrücke la scienza del lingugggio indogermanico, in Giornale napoletano di filosofia e lettere, VI (1882), L'iscrizione antichissima del Foro e la storia di Roma, in Rivista d'Italia, II(1899), pp. 432-453; Il Cippo antichissimo del Foro, ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornale telematico
loc. s.le m. Periodico pubblicato attraverso la rete telematica. ◆ E meno male che c’è «Dagospia», il giornale telematico di Roberto D’Agostino che perlomeno, di tutto questo fiorire di fidanzate in carriera fa un’informazione...