CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...]
Fonti e Bibl.: C. De Visch, Bibliotheca scriptorum sacri Ordinis Cisterciensis, Coloniae 1656, pp. 178 s.; Giornale de' letter. d'Italia, 1669, p. 124; D. V. Portaluppi, L'occaso del Sole. Oratione funebre per la morte dell'ill.mo rev.mo Monsignor ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] "somministrare una lettura cattolica ed onesta nel lunedì, in cui non viene alla luce nessun giornale cattolico d'Italia", tenne una posizione rigidamente intransigente, differenziandosi dalle posizioni "elezioniste" assunte da L'Ancora, diretta da ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] pace e quiete d'Italia, o del contrario, così ecclesiastica come temporale". Il D., partecipando al concilio fonte, l'anno 1365 come anno di nascita del D.); F. Flamini, L. di Piero D., in Giornale storico della letteratura italiana, XVI (1890), pp. ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] Il F. gli affidò la redazione del mensile Giornale ecclesiastico, traduzione con aggiunte del Journal di 67, 83, 293; G. Giarrizzo, La Sicilia dal '500 all'Unità, in Storia d'Italia (UTET), XVI, Torino 1989, pp. 470-515; P. Collura, Il giansenismo e ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] , pp. 8 s. (rec. di F. Novati, in Giornale stor. della lett. ital., XVII [1891], p. 114 n. 2); M. Tangì, , pp. 68 s., 124-130; G. Mazzatinti, Inv. dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, XI, p. 23; C. Eubel, Hierarchia catholica, I, Monasterii 1913, p. ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] . M. Arpino, Roma 1967, ad Indicem; La questione ital. dalle annessioni al Regno d'Italia nei rapporti fra la Francia e l'Europa, s. 3 , 492; M. Maccarrone, Il concilio Vaticano I e il "Giornale" di mons. Arrigoni, Padova 1966, ad Indicem;G. Capasso, ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] 346, 354; R. Rusconi, Predicatori e predicazione, in Storia d’Italia, Annali, IV, Intellettuali e potere, a cura di C. 518-523; G. Laurenti, ‘Il Predicatore’di F. P., in Giornale storico della letteratura italiana, CLXXXV (2008), pp. 400-434; La ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] , I, Palermo 1647, pp. 241-243; [M. Del Giudice], Relazione del carattere del fu signor Abbate D. G. B. C., s. l. né d., poi in Giornale de' letterati d'Italia, t. XXXVII (1725), pp. 339-360 con aggiunte di A. Mongitore, e infine in Archivio storico ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] della visita: la intimava un decreto del sopraggiunto Regno d'Italia insieme all'incameramento pubblico dei beni, che la comunità , Romae 1893), fu collaboratore di molte riviste come Il Giornale arcadico di scienze", lettere ed arti, gli Studi e ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] principale collaboratore di un giomale, L'Ape, che costituisce il primo esempio di giornalismo cattolico nell'Italia dell'800.
L'Ape, che aveva per sottotitolo "Scelta d'opuscoli letterari, e morali estratti per lo più da fogli periodici oltramontani ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornale telematico
loc. s.le m. Periodico pubblicato attraverso la rete telematica. ◆ E meno male che c’è «Dagospia», il giornale telematico di Roberto D’Agostino che perlomeno, di tutto questo fiorire di fidanzate in carriera fa un’informazione...