Scambiarsi informazioni
Federico Taddia
Gesti e segni per farsi capire
In ogni momento il nostro corpo, attraverso movimenti, comportamenti e sguardi, esprime molte cose. I vestiti, la pettinatura, [...] . Tutti, ascoltandolo, venivano informati da una specie di giornale viaggiante. Con il tempo il banditore diventò uno dei a recapitare posta in Italia e per tutta l'Europa settentrionale. Durante il regno di Elisabetta I d'Inghilterra, nella metà del ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] all'ascesa di uno spregiudicato finanziere e uomo d'affari, Rinaldo Panzarasa, al vertice della società, Bari 1972, ad Ind.; E. Gentile, L'Italia giolittiana, Bologna 1977, ad Ind.; L. Frassati, Un uomo, un giornale. A. F., con introduz. di G. De ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] giornalista, osservatore e commentatore (progressivamente più tagliente e distaccato) del costume politico e sociale italiano suo gregge, ibid. 1953; e postumo, Don Camillo e i giovani d'oggi, ibid. 1969, in cui sono riuniti i racconti pubblicati su ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] il quadro raffigurante la sorella Sandrina alla Prima quadriennale d’arte nazionale inauguratasi a Roma nel gennaio 1931. all’antifascismo e alla Resistenza perché «dotò il giornalismoitaliano, al momento della partenza dei nazisti e dei fascisti ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] di laurea divenne l'anno successivo un volume, Il romanzo italiano daManzoni a D'Annunzio (Bologna 1914), libro, come scrive l'autore, nov. 1971; Il Giorno, 1° dic. 1971; Giornale di Brescia, 1° dic. 1971; D.C. Eula, La "Gazzetta del popolo" nel suo ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] 1941, quando fu improvvisamente richiamato da Berlino, dove era al seguito di D. Alfieri. Questa volta il G. - si seppe poi per la egli orientò la sua attività di giornalista parlamentare, di fatto creando in Italia, quasi dal nulla, un nuovo genere ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] la rue du faubourg Montmartre, n° 20», il giornale appartenne per metà a Pacini e per metà a elementari (in francese, spagnolo e italiano) e studi per la voce nationale, Conservatoire, Ms. 7447; D.12008, Cons.L.147, L.155; D.12009, L.2100, L.2101; ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] per programma come si fa con un giornale, un libro o un biglietto del cinema comprendevano musica, soprattutto d’opera, bollettini meteorologici le più recenti indagini statistiche del Censis, in Italia la radio è non solo il medium preferito ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] ), il M. si considerò sempre un privilegiato per aver imparato il mestiere dal "principe dei giornalisti", D. Papa. Infatti, fu corrispondente da Voghera del foglio moderato milanese L'Italia, che tra il 1885 e il 1886 Papa tentò di trasformare in un ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] che lo portò, dopo la guerra, a simpatizzare con il Partito d’azione (PdA).
Negli anni Cinquanta la madre decise di trasferire la allora non ci fu giornale che non la utilizzò per indicare il tipo medio dello spettatore italiano: privo di riferimenti ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornale telematico
loc. s.le m. Periodico pubblicato attraverso la rete telematica. ◆ E meno male che c’è «Dagospia», il giornale telematico di Roberto D’Agostino che perlomeno, di tutto questo fiorire di fidanzate in carriera fa un’informazione...