ADEMOLLO, Carlo
Isa Belli Barsali
Nipote del pittore Luigi Ademollo, nacque a Firenze il 9 ott. 1824 da Antonio. Entrò nel 1838 all'Accademia di Belle Arti e studiò con G. Bezzuoli. Trattò con successo [...] .
Bibl.: Necrologi , in La Nazione, Firenze 16 luglio 1911; Il Nuovo Giornale, Firenze 16 luglio 1911; Il Giornaled'Italia, 17 luglio 1911; La Tribuna, Roma 17 luglio 1911; L'illustrazione ital., 2° sem., 23 luglio 1911; Il Marzocco, 23 luglio 1911 ...
Leggi Tutto
(de-carbonizzare), v. tr. Far diminuire progressivamente l’inquinamento prodotto dagli ossidi di carbonio. | v. intr. Sostituire i combustibili fossili con fonti di energia non inquinanti.
• «Noi non vogliamo [...] , e sarebbe un passo importante per de-carbonizzare il settore entro la metà del secolo». (Giornaled’Italia, 9 dicembre 2015, p. 11, Dall’Italia) • [Maurizio Cellura] Ha invitato tutti i professionisti presenti a farsi carico di una mission nuova ...
Leggi Tutto
loc. s.le m. Aumento dell’età media di una popolazione.
• In Italia al pareggio dei 2 figli per donna ci siamo arrivati nel 2000, mentre l’inverno demografico in Europa è iniziato negi anni ’90: anche [...] la «cattolica» Polonia è scesa al dato dell’1,3 in 25 anni. (Benedetto Tusa, Giornaled’Italia, 22 luglio 2014, p. 7, Società) • «Il Papa non dice che ogni coppia deve avere per forza tre figli. Parla in linea generale e dice che secondo i sondaggi ...
Leggi Tutto
Giornalistaitaliano (Roma 1885 - ivi 1944). Già inviato speciale de La Stampa nell'Europa centrale e orientale, si trovò in Russia durante la prima guerra mondiale; ebbe incarichi diplomatici in Svezia [...] e a Londra (1919). Direttore del Messaggero di Roma (1919-26), poi (1926-43) del Giornaled'Italia, sulle cui colonne nell'ultimo decennio fu il portavoce ufficioso del ministero degli Esteri. Morì nel corso di un bombardamento aereo. Fra i suoi ...
Leggi Tutto
Letterato (Torino 1860 - Genova 1917). Militò nel movimento nazionalista, fondando con altri, a Milano, il settimanale L'idea liberale; fu consigliere comunale di Milano, poi deputato di Parma e direttore [...] Sera; ma è soprattutto come critico drammatico del Giornaled'Italia (1901-13) e quindi dell'Idea Nazionale (di cui fu pure direttore per un anno), che la sua figura di giornalista gentiluomo, di scrittore dai gusti elegantemente umanistici, ebbe ...
Leggi Tutto
Viaggiatore e poligrafo (Venezia 1717 - Milano 1783). A Venezia fondò il Giornaled'Italia, scrivendovi di tutto. Cominciò un Dizionario delle arti e dei mestieri, continuato da M. Fossadoro. Fece un lungo [...] viaggio (1774-77), che poi descrisse nelle Lettere odeporiche (1780), nelle quali è la Storia del bonato di Temesvar, tradotta poi in tedesco. Amico di Goldoni, dissertò sulla commedia italiana, e scrisse ...
Leggi Tutto
Giornalistaitaliano (Vibo Valentia 1890 - Roma 1965); già corrispondente politico, da Roma, del Mattino di Napoli e direttore per molti anni della Nazione di Firenze, dal 1929 al 1943 diresse il Corriere [...] della Sera. Dal 1950 capo della redazione romana del settimanale Epoca; poi (1958) presidente del consiglio d'amministrazione del gruppo editoriale "Il Giornaled'Italia - La Tribuna". ...
Leggi Tutto
di Irene Giannì
Teofilato, Cesare Alfredo
Pedagogo, storico e attivista politico italiano (Francavilla [...] G. Calogero, T. Fiore, G. Di Vagno, F. Laterza, A. Lucarelli. Liberato il 28 luglio 1943, come annunziato dal «Giornaled’Italia», nel generale entusiasmo di rinnovamento politico e sociale, T. s’impegna per la sua città, scontrandosi con una classe ...
Leggi Tutto
Contu, Rafaele. – Giornalista e intellettuale italiano (Arbatax 1895 - Roma 1952). Collaboratore dagli anni Venti del Novecento di periodici quali Il Giornaled’Italia e Il Resto del Carlino, redattore [...] capo dal 1925 del Giornale di Sardegna, nel 1929 ha assunto la direzione dell’Unione Sarda. Sostanziale il suo contributo Contu è stato inoltre curatore dell’edizione critica delle opere di D’Annunzio, lavorando negli ultimi anni di vita ai Codici di ...
Leggi Tutto
Giornalista (Crevalcore, Bologna, 1857 - Roma 1933), noto anche con lo pseudonimo Il Saraceno. Allievo di G. Carducci a Bologna, si trasferì poi a Roma dove fondò la Domenica letteraria; fu redattore del [...] e via via di numerosi quotidiani e periodici da lui stesso fondati (Il Giorno, La Vita, ecc.); infine redattore del Giornaled'Italia e del Messaggero. La cultura vivace, lo stile agile e brillante, l'impeto polemico ne fecero uno dei maggiori ...
Leggi Tutto
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornale telematico
loc. s.le m. Periodico pubblicato attraverso la rete telematica. ◆ E meno male che c’è «Dagospia», il giornale telematico di Roberto D’Agostino che perlomeno, di tutto questo fiorire di fidanzate in carriera fa un’informazione...