CAMPI (Campo), Galeazzo
Silla Zamboni
La data di nascita di questo pittore cremonese può essere collocata intorno all'anno 1470 (Monteverdi, 1940-41; Puerari) valutando il percorso della sua attività, [...] a piano-terra dell'ex convento di S. Abbondio. Nella Natività del polittico della Maddalena l'artista interpreta Giorgione attraverso la cristallizzata calibratura formale del Boccaccino (affreschi del duomo), con un esito che appare non lontano da ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] Il C. si mostrava attento ai preraffaelliti sia pur temperandosi con quella che egli chiamò la "maniera veneta", richiamandosi a Giorgione e a Tiziano. Le doti maggiori del C. sono nel segno grafico: il colore oscilla tra effetti ora impressionistici ...
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PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] particolare l’opera di censimento del patrimonio artistico nazionale, assicurò allo Stato opere d’arte del calibro della Tempesta di Giorgione e diede il via alla terze serie del Bollettino d’Arte, ampliandone i contenuti e la rete dei collaboratori ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] del giovane fratello Antonio (Bora).
Iniziatasi nel segno di una schietta esperienza romaniniana, non senza qualche riflesso del Giorgione (pala di S. Abbondio), la pittura del C. procede assimilando e filtrando via via - con disposizione eclettica ...
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DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] dei modi del Buonconsiglio, nella consapevolezza dei più aggiornati risultati "della pittura veneziana e veneta, dopo Giorgione e gli epigoni giorgioneschi" (Puppi, 1958).
Sono probabilmente successive agli affreschi della cattedrale le pale dipinte ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] kunsthist. Sammlungen des allerhöchsten Kaiserhauses, XII (1891), p. CCXVI (S. V. 15); G. Gronau, Notes sur les dessins de Giorgione et des Campagnola, in Gazette des Beaux-Arts, LXXIII (1894), p. 328; E. Jacobsen, Die Bildergalerie im Museo Correr ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] e il San Giovanni Battista), Rubens (Romolo e Remo), Domenichino (la Sibilla Cumana), Reni, Correggio, Tiziano, Tintoretto, Giorgione. Dipinti in massima parte confluiti nella Pinacoteca capitolina per volontà di Benedetto XIV (1740-58); acquisizione ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] Nazionale di Rio de Janeiro, in Bollettino d'Arte, XLII (1957), pp. 135-149; H. Brauèr, Die Söhne des Noah bei B. und Giorgione, in Berliner Museum, VI (1957), pp. 31-33; F. Arcangeli, Una gloriosa gara, in Arte antica e moderna, 1958, pp. 239, 246 s ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Domenico
EE. Safarik
Nacque verso il 1494, presumibilmente a Venezia; nel 1524, infatti, "Ser Domenego de Capriolis depentor da Venetia" aveva trent'anni (Biscaro).
È, documentato [...] was Solly?, pt. 5, The Distribution of the Collection, in The Connoisseur, CLXIX (1968), p. 13, fig. 4; T. Pignatti, Giorgione, Venezia 1969, pp. 146 s., fig. 230; [B. Young], The Bowes Museum,Barnard Castle,Catalogue of Spanish and Italian Paintings ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] di Atene, ma anche i laterali superiori e il S. Giorgio che sfruttano le prime esperienze della pittura lagunare, di Giorgione soprattutto, nella stesura a velature di colore su una preparazione grigio scuro che si ravviva per le lumeggiature e il ...
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sdigiunino s. m. Spuntino, spezzafame. ◆ Millecentocinquantanove. Non è una data storica ma il numero di commenti (nel momento in cui scriviamo) comparsi sotto il teaser pubblicato su Instagram di Giorgione un giorno fa. A scatenare i social...
fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per concessione dell’autorità del luogo depositavano...