MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] 1945, pp. 72 s.; C. Gamba, Contributi alla conoscenza di D. M., in Critica d'arte, VIII (1949), 3, pp. 211-217; Giorgione e i giorgioneschi (catal.), a cura di P. Zampetti, Venezia 1955, pp. 113, 200, 206-210; F. Heinemann, Giovanni Bellini e i ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] più prezioso, più lieve. L'arte di L. influenzò variamente artisti settentrionali (Dürer, forse lo stesso Bosch) e italiani (Giorgione, Correggio, fra Bartolomeo e Andrea del Sarto). L'arte di Raffaello non si sottrasse al fascino di Leonardo. Vasari ...
Leggi Tutto
Il pittore cosi chiamato per convenzione dei critici è una personalità artistica ricostruita raggruppando una serie di quadri evidentemente di una stessa mano e di cui parecchi erano attribuiti al Boccaccino. [...] ); degli artisti del Veneto, dopo che il pittore si era trasferito colà, quella dei Vivarini, di Cima e anche di Giorgione, come nella grande ancona di S. Pietro Martire a Murano. Opere principali di questo interessante ed eclettico artista di scarsa ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] intero e diventa il riso della natura. Il miracolo d'un accordo perfetto dell'uomo con le cose è compiuto" (A. Conti, Giorgione, Firenze 1894, p. 48).
S'ha da trovare la spiegazione di questo curioso fenomeno in una osservazione di F. Brie (v., 1920 ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto sulla sinistra del Musone, il piccolo fiume che discende dai colli di Monfumo e va nel Brenta, a 44 m. s. m., a 28 km. a ovest di Treviso e altrettanti a nord di Padova; posto subito [...] del sec. XVIII, a una sola navata, a croce latina, con maestosa cupola: vi si conserva uno dei grandi capolavori di Giorgione - anch'esso nato a Castelfranco - la Vergine in trono col Bambino tra i Santi Francesco e Liberale. Nella sagrestia sono ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nato a Zara ai primissimi del '500, morto a Venezia il 1° dicembre 1563. Il Ridolfi lo dipinge come un autodidatta, ammiratore specialmente del Parmigianino di cui si esercitava a copiare [...] in voga dall'arte giorgionesca e dai suoi seguaci, e perciò fu facile spesso l'attribuzione d'opere dello Schiavone al Giorgione. Ora non sorge più dubbio sull'identità dell'incisore Meldolla col pittore, che rivela in questo campo sicura e abile ...
Leggi Tutto
GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] rimasto incompiuto.
Il G. si ispirò sovente a opere dell'arte figurativa come nella Venere dormiente, da un quadro del Giorgione, poema musicale per quartetto d'archi (Lipsia 1932); La visione di s. Orsola, poema musicale per violino e pianoforte, da ...
Leggi Tutto
antiglutine
(anti glutine), agg. inv. Capace di neutralizzare l’azione di anticorpi specifici della celiachia, eliminando o riducendo l’effetto tossico delle sostanze contenute in alcuni cereali, come [...] e frutta di stagione, fragole e asparagi. Ma avete pensato di metterli insieme? L’ha fatto lo chef Emanuele Giorgione di Novessentia, un ristorante sul Lago Maggiore che ha sposato l’idea filosofica di una «cucina della bellezza», antiossidante ...
Leggi Tutto
ZANETTI, Antonio Maria
Giulio Carlo Argan
Scrittore d'arte. Nacque a Venezia il 1° gennaio 1706, vi morì nel 1778. Fu lungamente, e fino alla morte, conservatore della Biblioteca di S. Marco. Varî furono [...] interpretata, del Carpaccio è periodo di preparazione (libro I), cui segue il trionfo dell'arte veneziana con Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Veronese, Bassano (libro II); nel III libro si parla dei loro discepoli diretti, accuratamente distinti ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] pittori veneti, dai belliniani ai grandi del '500 che si occupano di paese, sono in vario grado sotto l'influenza di Giorgione. Massimo fra tutti Tiziano, che amò e studiò la natura in tutti gli aspetti con un'universalità, una foga e un'ispirazione ...
Leggi Tutto
sdigiunino s. m. Spuntino, spezzafame. ◆ Millecentocinquantanove. Non è una data storica ma il numero di commenti (nel momento in cui scriviamo) comparsi sotto il teaser pubblicato su Instagram di Giorgione un giorno fa. A scatenare i social...
fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per concessione dell’autorità del luogo depositavano...