MORANDO, Paolo
Stefano Lodi
MORANDO, Paolo (detto il Cavazzola). – Nacque a Verona da Taddeo Morando «pezarolus» (detto Cavazzola, soprannome che passò poi al figlio) e da sua moglie Elisabetta tra [...] .-1522) e la pittura a Verona del suo tempo, tesi di laurea, Università di Parma, a.a. 2002-03; S. Ferino-Pagden, in Giorgione: Mythos und Enigma (catal., Vienna), a cura di S. Ferino-Pagden - G. Nepi Scirè, Milano 2004, pp. 208-211; G. Peretti, in ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] Carpaccio, Milano 1967, p. 96; F. Valcanover, L'opera completa di Tiziano, Milano 1969, p. 137; G. Nepi Scirè, Giorgione: Nuda, in Giorgione a Venezia, Milano 1978, p. 118; G. Gullino, I Loredan di S. Stefano: cenni storici, in Palazzo Loredan e l ...
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BIANCHETTI, Paola
Maurizia Barletta
Nacque a Castelfranco Veneto dal conte Giuseppe Valerio e da Luigia Anna Loro il 4 gennaio del 1876.
Nella sua evoluzione letteraria influirono certamente l'origine [...] e scrisse intorno a uno dei temi più dibattuti in quel periodo, libertà e religione, oltre a un saggio su Giorgione (Castelfranco Veneto 1878). Di chiara ispirazione carducciana è un suo tentativo poetico, carducciano anche nel titolo: Lucifero.
La B ...
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Storico dell'arte italiano (Modena 1885 - Roma 1961), figlio di Adolfo. Figlio di Adolfo, intraprese la carriera universitaria, insegnando a Torino, in Francia e negli Stati Uniti. In Italia nel dopoguerra [...] una profonda influenza.
Opere
Tra le sue opere si ricordano inoltre: Le origini della pittura veneziana (1907); Giorgione e il giorgionismo (1913); Pretesti di critica (1929); Cézanne (2 voll., 1936); Archives de l'Impressionisme (2 voll., 1939 ...
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SCOREL (Schorel), Jan van
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato il 1° agosto 1495 nel villaggio olandese di cui prese il nome, morto il 6 dicembre 1562. Si formò negli studî di Alkmaar e di Haarlem, fu a Utrecht, [...] , nella galleria Doria Pamphili a Roma. Jan v. S. è il maestro principale del Cinquecento olandese. Gli studî nella Venezia del Giorgione e nella Roma di Raffaello fecero di lui un vero artista umanista. Per primo in Olanda divulgò e propagò per le ...
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LASINIO, Carlo
Augusto Calabi
Pittore e incisore, nato a Treviso il 10 febbraio 1757, morto a Pisa nel 1839. Fu conservatore delle belle arti a Pistoia, e professore all'accademia di Firenze, centro [...] serie di tipi popolari fiorentini, una serie di costumi toscani e qualche grande tavola da quadri delle gallerie fiorentine (Giorgione, Fra Bartolomeo, G. Lipsio, ecc.).
Codeste sue incisioni sono per lo più stampate nei colori dominanti del rosso ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] nel 1502 vive a Venezia; nel 1505 dipinge con B. Diana stendardi per piazza S. Marco; nel 1508 giudica gli affreschi di Giorgione al Fondaco dei Tedeschi. Muore nel 1512.
Il B. è stato in passato considerato maestro di Carpaccio (Ludwig-Molmenti): l ...
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MORATO, Antonio
Francesco Franco
MORATO, Antonio. – Nacque il 17 marzo 1903 a Este (Padova), da Luigi e da Ilaria Brunetti.
Dal 1917 visse e lavorò a Padova (M.: 50 anni, 1973). Cresciuto in una famiglia [...] all’arte di Giotto e di Piero della Francesca mentre i colori risentono della pittura tonale veneta, di Giorgione in particolare (Formaggio, 1987). L’adesione al forte plasticismo di Novecento sembra tuttavia frequentemente prendere il sopravvento ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] veneta, a cura di G. Toscano - F. Valcanover, Venezia 2004, pp. 56-60; Id., La scultura veneziana al tempo di Giorgione, ibid., pp. 265-268; D. Pincus, Bellini and sculpture, in Cambridge Companion to Giovanni Bellini, a cura di P. Humfrey, Cambridge ...
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PENNACCHI, Pier Maria
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Treviso nel 1464 morto tra il luglio 1514 e il marzo 1515. Quest'ultima data della morte, accertata con documenti, corregge l'errore del Ridolfi, [...] pure firmata, il sentore antonellesco è ancor vivo: ma esso si attenua per un interesse, non molto comprensivo invero, per Giorgione, nella Morte di Maria dell'Accademia di Venezia (firmata). Queste le opere accertate. Ma intorno ad esse vennero col ...
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sdigiunino s. m. Spuntino, spezzafame. ◆ Millecentocinquantanove. Non è una data storica ma il numero di commenti (nel momento in cui scriviamo) comparsi sotto il teaser pubblicato su Instagram di Giorgione un giorno fa. A scatenare i social...
fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per concessione dell’autorità del luogo depositavano...