HEDBERG, Tor
Giuseppe Gabetti
Scrittore svedese, nato a Stoccolma il 23 marzo 1862, morto a Stoccolma il 13 luglio 1931. Fu per dieci anni critico letterario e teatrale dello Svenska Dagbladet (v. Ett [...] , 1893) e in Reseminnen och konststudier (Ricordi di viaggio e studî d'arte, 1905), è anche in due drammi (Giorgione, 1901; Antonios frestelse, La tentazione di Antonio, 1901). I drammi e le commedie degli ultimi anni (Perseuls och vidundret, Perseo ...
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FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] Kunst, in Italianiesche Forschungen herausgegeben vom Kunsthistorischen Institut in Florenz, IV (1911), pp. 104 s.; L. Venturi, Giorgione e il giorgionismo, Milano 1913, pp. 273 s.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, 7, Milano 1934, pp. 99 ...
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MANET, Édouard
Louis Gillet
Pittore e incisore, nato a Parigi il 23 gennaio 1832, ivi morto il 20 aprile 1883. Diciassettenne s'ingaggiò come mozzo su una nave mercantile e partì per il Brasile. Al [...] una sommossa, sebbene il soggetto, come notò E. Chesneau, fosse tratto da una stampa di Marcantonio e dal Concerto campestre di Giorgione. L'Olimpia provocò una tempesta uguale al Salon del 1864. Cominciò allora un periodo in cui il M. fu considerato ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] Giovanni Battista Brunelli (cfr. Ferrari, 1965, pp. 27 s.) e connotata dall’unione tra motivi dosseschi e veneti (Giorgione, Palma il Vecchio, Tiziano, Bonifacio Veronese) declinati in una violenta, sanguinaria espressività.
Nel 1527, anno in cui ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] Madonna di Foligno e nella Messa di Bolsena, da intendersi come una risposta alle sollecitazioni che potevano venire dal giorgionismo di Venezia e di terraferma: la sensazionale manica di damasco che in primo piano quasi buca la superficie della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nuovo linguaggio e il primato italiano
Difficile scandire cesure cronologiche nette [...] naturali, e di contrafarle quanto sapeva il meglio con i colori” (Vasari), costituisce il lascito più fecondo di Giorgione alla tradizione veneziana che fonda su di esso il segreto della sua floridezza cromatica, della morbidezza delle sue superfici ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] '600 (Tiziano, Correggio, Rosa, Guercino, Tintoretto, Andrea del Sarto, Magnasco, Pietro da Cortona, Padovanino, Giorgione, Giordano, Palma il Giovane) e pochi scelti contemporanei (Carlevariis, Ricci, Zuccarelli). Questa immensa collezione costituì ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] maturo: in Lombardia su G.A. Boltraffio, A. Solario, Giampietrino, B. Luini; la sua ricerca fu importante per Giorgione, Correggio, Andrea del Sarto e i primi manieristi fiorentini, nonché per lo stesso Raffaello.
Michelangelo rappresentò anche in ...
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HAMPTON (A. T., 47-48)
Arthur Popham
Città dell'Inghilterra, situata nel Middlesex, sulla riva sinistra del Tamigi, a 22 km. da Londra, con 10.675 ab. (1921). Il Court Palace sorge 2 km. a SE. della [...] parte da quelle di Carlo I. Ricordiamo le serie del Trionfo di Cesare del Mantegna, proveniente da Mantova; pitture di Giorgione, di Tiziano, del Lotto, del Tintoretto, di Jacopo da Bassano e del Correggio fra gl'Italiani; del Memling, del Mabuse ...
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PREVITALI, Andrea
Antonio Mazzotta
– Figlio di Martino, nacque probabilmente a Brembate di Sopra, in Val Brembana, dove la famiglia del padre si era trasferita sul finire del Quattrocento.
I Previtali [...] Gallery di Londra nel 1937 per volere dell’allora direttore Kenneth Clark come opere di Giorgione e, costate una fortuna, hanno dato vita a una vera «Giorgione Controversy» (Richter - Borenius - Bodkin, 1938; Penny, 2004, pp. 295-298). È indubbio che ...
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sdigiunino s. m. Spuntino, spezzafame. ◆ Millecentocinquantanove. Non è una data storica ma il numero di commenti (nel momento in cui scriviamo) comparsi sotto il teaser pubblicato su Instagram di Giorgione un giorno fa. A scatenare i social...
fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per concessione dell’autorità del luogo depositavano...