CAMPOSAMPIERO, Guglielmo da
EE. Barux
Primo di questo nome, nacque probabilmente a Padova attorno al 1275 da Giacomo, figlio di Tiso (VI), e da Maria da Vo. Nel 1228 fu preso prigioniero da Ezzelino [...] dal secolo XII all'anno 1285, a cura di A. Gloria, Padova 1873, p. 213; G.Biscaro, Attraverso le carte di S. Giorgio in Braida di Verona esistenti nell'Archivio Vaticano, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XCII (1933), 2, pp ...
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ALIGHIERI, Iacopo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati. Compreso nel bando comminato al padre nel 1315, seguì il poeta nell'esilio, ottenendo dalla protezione [...] in Verona, oltre al godimento di benefici nella pieve di S. Giorgio di Valpolicella e in Sandrà, col reddito di sessanta lire veronesi. Rientrato fisiche, problemi morali e argomenti politici; non vi rivela qualità poetiche, ma si fa, piuttosto, ...
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ADORNO, Giovanni
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante Giustiniani, seguì le vicende del fratello Agostino fin dal 1467; quando questi fu governatore di Genova per lo Sforza (1488-99), tenne [...] tornare in Corsica (allora governata dal Banco di S. Giorgio), dove la riottosa nobiltà metteva in pericolo quella posizione strategica a Savona per sfuggire alle minacce del papa Alessandro VI. Comandò poi la flotta genovese nella Riviera di Levante ...
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BECCANUGI, Leonardo
Pier Giorgio Ricci
Mercante fiorentino, cui il Petrarca indirizzò l'unica sua lettera in volgare pervenutaci, Leonardo di Niccolò di Cianghero de' Beccanugi appartenne a famiglia [...] Firenze 1863, I, pp. 7-9; V. Cian, D'una lettera pseudo-petrarchesca in volgare, in Padova a Francesco Petrarca nel VI centenario della sua nascita, Padova 1904, pp. 9-13; G. Billanovich, Petrarca letterato. I. Lo scrittoio del Petrarca, Roma 1947, p ...
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ACQUAVIVA (Acquaviva d'Aragona), Giulio Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio primogenito di Giosia e di una sorella di Iacopo Caldora, successe nel 1452 al padre nei titoli e nei feudi, che ampliò notevolmente [...] nello sfruttamento della vittoria, dalle forze di Giorgio Castriota Scanderbeg. Passato poi all'assedio di Troia nel 1480 e nel 1481, in Arch. stor. per le prov. napol., VI (1881), p. 151, specialmente P. Palumbo, Gli Aragonesi alla guerra d'Otranto ...
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BALBI, Francesco Maria
Elvira Gencarelli
Nato a Genova l'11 genn. 1671, fratello del futuro doge Costantino, entrò giovanissimo nella vita politica, con l'elezione, a venticinque anni, a governatore [...] maggiore responsabilità: nel 1705 era protettore delle Compre di San Giorgio, l'anno seguente magistrato del sale e nel 1707 padre situazione, si vide costretto a chiedere aiuto a Carlo VI "Contemporaneamente cercò di riordinare le forze interne con l ...
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ABBONDIO, Agostino
Guido Verucci
Nacque a Venezia, con molta probabilità alla fine del sec. XV. Nel 1542, a quanto ci risulta, fu al centro, come principale accusato, di un processo che il Consiglio [...] Dolfin, Francesco Giustinian, Bernardo Cappello, Giorgio Querini, Marco Foscari, Francesco Valier, Federigo Valence.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Fondo Tassini, Cittadini,VI; Consiglio dei Dieci, Criminali,Reg. n. 5, a. 1542, Filza, ...
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CARACCIOLO, Giovanni Nicola (Giovanni Cola)
Franca Petrucci
Figlio di Francesco signore di Pisciotta e di Maria di Giorgio Caracciolo, nacque probabilmente nella prima metà del secolo XV.
Quando, dopo [...] la madre del C. per concessione regia aveva ereditato dal padre Giorgio. Il C. ebbe così scontri con Mase Barrese, deciso difensore potere, il C. tornò alla fedeltà del suo legittimo sovrano e vi si mantenne poi per tutta la vita. Nel 1470 il C. ...
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BARBO, Giovanni
Franco Gaeta
Figlio illegittimo di Paolo, ebbe preclusa a Venezia la vita pubblica per l'irregolarità della sua nascita e si orientò quindi verso la carriera ecclesiastica. Si ha notizia [...] S. Giustina di Padova prima e poi a quelle di S. Giorgio Maggiore di Venezia. Nipote di papa Paolo II, presso il quale 1749, pp. 195, 272; E. A. Cicogna, Delle Inscriziimi Veneziane, VI, Venezia 1853, pp. 106-109; L. Thomdike, A History of magic and ...
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AIRAGHI, Cesare
Guido Gigli
Nacque a Milano il 4 ott. 1840 dal pittore Giovanni Battista. Dopo aver fatta tutta la campagna del 1859 come volontario - era studente di matematica all'università di Pavia [...] di guerra, sull'opera Che cosa sia la guerra di Carlo De Cristoforis, furono raccolti da A. Pezzini e da A. Di Giorgio, che vi premise un cenno biografico, sotto il titolo di Scritti vari, Città di Castello 1901. Conoscitore delle lingue moderne, l'A ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...