CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] de la Salle, che C. VII manteneva ai suoi stipendi, Urbano VI contrappose Alberico da Barbiano e la sua temibile e ben addestrata Compagnia di S. Giorgio, costituita esclusivamente da italiani, i quali presero immediatamente l'iniziativa nella lotta ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] a Maiella, con le chiese circostanti di S. Giorgio di Roccamorice, S. Giovanni di Maiella, S. in Boll. della Soc. di storia patria A. L. Antinori negli Abruzzi, VI(1894), pp. 99 ss.; I. Ludovisi, Giudizio di Francesco Petrarca sulla rinuncia ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] congedo e il 13 genn. 1523 scrisse in merito al papa Adriano VI, poi di nuovo il 23 marzo. In patria l'aspettava la moglie ritirò a Modena. Il 3 dicembre, arrivati i lanzi di Giorgio Frundsberg a Guastalla, corse a Parma per prevenire ogni pericolo. ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] studi secondari nel liceo classico statale "E. Q. Visconti" (vi consegui la maturità nel 1926), come aveva preteso il padre in fabbriche. Relazione e conclusioni del dibattito dell'on. Giorgio Amendola e intervento dell'on. Palmiro Togliatti, Roma ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] e compatriota Urbano VI ben presto chiamato in Curia e creato nel 1381cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, H. Bliss-J. A. Twemlow, London 1902-04, ad Indicem; Acta Urbani VI et Bonifacii IX, in Mon. Vat. res gestas Bohemicas illustrantia, V, 1- ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] un cartello sulla porta della chiesa di S. Giorgio in Velabro. Da ciò anche il compiacimento per le J. Macek, Les racines sociales de l'insurrection de C. di Rienzo, in Historica, VI (1963), pp. 45-107; Pétrarque et C. di Rienzo,ibid., XI (1965), ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] portò il cappello cardinalizio per il vescovo di Rouen, Giorgio d'Amboise, e il re ricevette la desiderata dispensa, B. al ritorno da Napoli. Nel febbraio e nel marzo 1502 Alessandro VI e il B. fecero un altro viaggio simile, questa volta a Piombino ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e lo Chauvelin, fra il principe Eugenio e Carlo VI, fra gli uomini della Curia romana e i rappresentanti circondario, e della contea d'Anghiara nell'alto Novarese, e da Giorgio II d'Inghilterra un sussidio annuo di 200.000 sterline. La campagna ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] da Barbiano, fondatore della compagnia di S. Giorgio. Secondo il Pellini nel 1390 il F., spinto pp. 7, 9, 14-17; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, VI, Venezia 1875, pp. 754 ss.; VII, ibid. 1876, pp. 18 ss.; A. Sansi, Storia ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di Roseto, Martirano, Taverna e il castello di San Giorgio. Squillace resistette invece ad ogni attacco.
La battaglia navale . Investì allora del Ducato il terzogenito Guglielmo, mentre vi inviava come vicario un figlio illegittimo, che era stato ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...