ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] altrui, di scarsa probità scientifica, perfino di alterazione fraudolenta della scrittura in alcuni codici per favorire tesi a lui care vi è certamente una buona dose di esagerazione, per quanto alcune di esse risuffino fondate (cfr. per es. J.-B ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] della Polonia, composta dai cardinali Alessandro Farnese, Giorgio Radziwiłł, Vincenzo Laureo e Decio Azzolini, il importanti che rendevano complicate le relazioni tra Roma e Venezia vi erano inoltre i conflitti di giurisdizione dei tribunali. Il G ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] , infatti, insieme con F. A. Alpruni e A. A. Giorgi, è il revisore favorevole del De festo Cordis Iesu, Roma 1771, In quegli anni collaborò alle Effemeridi letterarie di Roma e nel 1773 vi pubblicò un Esame dell'opera del P. Soave: Ricerche intorno ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] di leggi e avvocato. L'ultimo figlio vivente, Giorgio, abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò nella Compagnia di quindi scritta come una vita di santa. La vocazione religiosa vi è descritta come il risultato del conflitto tra una pia educazione ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] intrinseco io, per proposito fattone da parecchi anni in qua, giammai vi volle entrare, giammai se non per ordine e però non mai lessi Roma 1838-39; Riflessioni sul metodo introdotto da Giorgio Hermes nella teologia cattolica e sopra alcuni speciali ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] Consiglio, I, cc. 190v-191r; Ibid., B. 3417: D. Giorgi, Delle lodi della casa Cornaro;Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. libri commemor. della Rep. di Venezia, Regesti, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1904, p. 330; VII, ibid. 1907, p. 11; Gli ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] con il cardinale Bertramus (o Bertinus o Benno) di S. Giorgio in Velabro che - secondo il Potthast - sottoscrive in Curia 59 s.; C. Devic-J. Vaissete, Histoire génér. de Languedoc,Toulouse 1879, VI, pp. 480 ss.; VII, p. 287; VIII, pp. 578, 728, 731 ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] di S. Petronio e nazione Bolognese, Castel San Giorgio detto il Porto di Fermo, Accademia degli Infecondi, città motín de Esquilache, Madrid 1947; Hierarchia Catholica Medii et recentioris ævi, VI (1730-99), a cura di R. Ritzler - P. Sefrin, Padova ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] tutti i santi (1893).
Altre opere del F. per le quali non vi è possibilità di stabilire una datazione sono: Madonna e santi, affresco della del F., per le quali non v'è riscontro, a San Giorgio di Nogaro (Ibid., p. 295); nella provincia di Zagabria ( ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] di quei scrittori così della città come del territorio di Vicenza…, VI, Vicenza 1782, pp. IV-VII; A. Magrini, Notizie di (1537-38), Venezia 1892, pp. 14 s.; Id., Gian Giorgio Trissino. Monografia d'un gentiluomo letterato del secolo XVI, Firenze 1894 ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...