MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] se si tiene conto di una lettera elogiativa dell'umanista Giorgio Valagussa (scritta intorno al 1456-58) e di un' Enc. cattolica, VII, coll. 39 s.; Lexikon fur Theologie und Kirche, VI, coll. 10 s.; Bibliotheca sanctorum, VIII, coll. 707 s.; Dict. d ...
Leggi Tutto
EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] a Perugia (1508-09), opera apparentemente molto unitaria nonostante vi si voglia vedere da più parti l'intervento di Giannicola Perugia e Siena, Roma 1903, pp. 60-65; G. Urbini, E. di San Giorgio, in Augusta Perusia, I (1906), pp. 32-40, 49-57, 65-69; ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] era a Venezia per incontrare, a S. Giorgio Maggiore, Ludovico Barbo, e fare pressioni sul E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, V, Venezia 1942, pp. 270, 273; VI, ibid. 1853, p. 886; I libri commem. della Repubblica di Venezia. Regesti, Venezia ...
Leggi Tutto
MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] , secondo uno schema iconografico vicino a quello di s. Giorgio. Ma ciò che consente di distinguere M. da quest'ultimo tav. 22; Il santuario di S. Michele sul Gargano dal VI al IX secolo. Contributi alla storia della Langobardia meridionale, "Atti ...
Leggi Tutto
ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] come "prudentissima apis", dall'esempio dei migliori tra i monaci. Vi restò come semplice monaco per sette anni e, dopo la morte 1977), pp. 89-94; A. Arnaudo, La cappella di S. Giorgio nella chiesa abbazialedi Villar San Costanzo, Cuneo 1979, p. 59; G ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] il Sabellico, in una varia dottrina di molte cose Giorgio Valla. Ma soprattutto osservavo il rarissimo Lascaro nel in quello di Pierio Valeriano, come ricorda anche l'Ariosto (Satire, VI, 62). Nel 1500 si trasferì a Padova per seguire le lezioni di ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] " (ibid.).
Entrato alla corte dell'Albani nel 1748, il G. vi rimase fino alla morte del cardinale, nel 1772. La sua posizione come di dipinti e mosaici, nella speranza di poterli vendere a Giorgio III, ma anche ampi ragguagli sull'attività di artisti ...
Leggi Tutto
FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] di Parma, dove era l'amministrazione dell'Ordine costantiniano di S. Giorgio di cui il re era gran maestro e di cui riteneva gli e tedeschi, abbiamo solo vaghi e generici riferimenti, né vi è alcuna certezza che sia stata realmente scritta e che non ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] deposto; egli si asserragliò nel palazzo-fortezza di Carignano e vi attese l'arrivo delle truppe sforzesche, guidate da Gasparo di mano ai Fregoso, che la avevano ceduta al Banco di S. Giorgio, il F. riuscì, nell'ottobre, a catturare Marco de Pii, ...
Leggi Tutto
DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] , secondo la quale D. sarebbe stato inviato presso Giorgio, patriarca di Costantinopoli (679-686) per ricondurlo all costruita, secondo la tradizione, dal vescovo Crispino II nel sec. VI. Se dunque si identifica S. Nazaro con la chiesa suburbana dal ...
Leggi Tutto
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...