FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] del 1916-17 presso la sezione castrense di San Giorgio di Nogaro della clinica chirurgica dell'università di Padova amminoacidemica negli animali splenectomizzati, in Riv. di patol. Sper., VI [1930], pp. 300-311). Nello studio della fisio-patologia ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] Venezia, ove prestò la sua opera di medico nell'ospedale di S. Giorgio fino alla caduta della città.
All'ombra dell'amnistia il C. fece . promosse un sondaggio in Ungheria per stabilire se vi fossero possibilità di promuovervi un'insurrezione: il 15 ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] di Milano nel 1460, in Boll. stor. della Svizzera italiana, VI (1884), pp. 180-182; Id., L'università dei pittori 1956, p. 134; XI, ibid. 1958, p. 622; G. Resta, Giorgio Valagussa. Umanista del Quattrocento, Padova 1964, pp. 29, 33, 122, 196, ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] del Papa, Vincenzo Viviani, Antonio Magliabechi, Giorgio Baglivi).
Ritornato a Perugia, Pascoli ottenne l , coinvolgendo anche diversi medici in varie città d’Italia), vi enunciava alcune definizioni generali di taglio corpuscolarista e rielaborava le ...
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FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] Fermo (il testo di un epitaffio postogli dal fratello Giorgio è riportato in Scardeone, p. 226, e Vedova n. 1493, p. 70; A. Hirsch, Biograph. Lex. der hervorragenden Ärzte, II, p. 627; P.O. Kristeller, Iter Italicum, cfr. Cumulative Index, I-VI, s.v. ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] A. Portal, Histoire de l'anatomie, I, Paris 1770, pp. 357-61; VI, ibid. 1773, Suppl., p. 5; L. Barotti, Mem. istor. di s.; G. D'Adda, Canti storici popolari italiani, I, La morte di Alessandro VI, in Arch. stor. lomb., II (1875), pp. 27 s.; D. ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] della ragione d'ogni Poesia..., VII, Milano 1752, p. 149; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese..., Modena 1781-1786, II, p. 62; III, p. 224; VI, pp. 139-140; S. Bongi, Le rime dell'Ariosto, in Arch. stor. ital., s. 5, II (1888), pp. 267-276; G. Ferrari ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] vi frequentò l'istituto di patologia generale diretto da G. Bizzozero, ove poté formarsi, sulla base di una solida
Aveva sposato Grazietta Cocco, dalla quale ebbe i figli Giorgio (che sarebbe poi divenuto ordinario della cattedra di clinica ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] in Lo Sperimentale, LVIII [1904], pp. 767-802; La diminuzione del complemento nella malattia da siero, in Riv. di clinica pediatrica, VI [1908], pp. 321-330); l'esperienza maturata nel corso di tali ricerche gli consentì la messa a punto di metodi di ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] Medicine.
Sposato con Bianca Ara, dalla quale ebbe un figlio, Giorgio, l'A. morì a Winston Salem il 3 febbr. 1970. in the HepaticOxidation of Fat, in The American Journal of Clinical Nutrition, VI (1958), pp. 221-234.
Negli Stati Uniti l'A. continuò ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...