La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] numero di pubblicazioni degli ultimi anni, mentre altri hanno espresso delusione per la scarsità di risultati ascrivibili a tale paradigma; vi è infine chi pensa che esso, entrato in funzione da troppo poco tempo, non operi ancora in modo ottimizzato ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] Un posto a parte merita anche la figura dello iatromeccanico Giorgio Baglivi (1668-1707) che, alle soglie del XVIII reazione, che si traduceva nelle funzioni esercitate dai diversi organi:
Non vi è in effetti nel corpo un solo canale che sia privo ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] soggiornò molti mesi, rientrando a Roma solo dopo che il papa vi ebbe fatto ritorno, nel tardo autunno del 1528. A Ischia il Kliemann, Vasari, P. G. e l'invenzione d'imprese, in Giorgio Vasari. Catalogo della mostra, Arezzo… 1981, Firenze 1981, pp. ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] in cui si curava con compassione e si istruiva con immaginazione.
Per quanto riguarda Gottinga, il re britannico Giorgio II come Elettore di Hannover vi fondò l'Università nel 1737, proprio con lo scopo di creare un'istituzione atta a riflettere nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] . Nel primo Cinquecento, secondo il consigliere ducale Gian Giacomo Gilino, vi erano tre ‘bracci’, o corsie, per gli uomini, e uno e a Roma negli ultimi anni della sua breve vita – Giorgio Baglivi (1668-1707), la cui fama è oggi affidata soprattutto ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] nosografi fu evidente, per esempio nel caso di medici come Giorgio Baglivi (1668-1707) a Roma e François Boissier de Sauvages vasti, e includevano medicine vegetali, minerali e animali; vi erano, tuttavia, alcuni ambiti privilegiati che attiravano un' ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] avanzato l'ipotesi che all'origine della pazzia vi fosse una disfunzione nel processo di associazione delle psichiatria
In Gran Bretagna il caso della 'follia' di re Giorgio III contribuì a portare drammaticamente al centro dell'attenzione i disturbi ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] Francis Willis, per esempio, che nel 1788 curò per la prima volta Giorgio III, era un medico e al tempo stesso un religioso.
Nel psicoanalisi.
Alla base della psichiatria tedesca, tuttavia, vi era un più pragmatico materialismo. Si riteneva che ...
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Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] Maria Pizzamiglio
Mario Bezzi
Paolo Pavone
Alfonso Ciolina
Giorgio Albertini Petroni
Francesco Maria Drudi
Carlo De Felice portale e per un accurato bilancio preoperatorio. Pertanto, non vi si ricorre quasi mai come metodica di prima istanza, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] artistico. Sulla loro attribuzione il dibattito è ancora oggi aperto: Giorgio Vasari le attribuiva nel 1568 a Johann Stephen van Calcar, un la preparazione e la funzione delle Tabulae. Vesalio vi racconta che, discutendo a Padova in una delle sue ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...