Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] sperimentale svolta presso l’Istituto di chimica generale diretto da Giorgio Errera (1860-1933). Poco dopo la laurea sposò terapeutica: in questa prospettiva alla fine degli anni Quaranta vi giunsero Chain e Bovet. Gli anni Cinquanta furono per ...
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Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] dell'insegnamento dell'anatomia normale.
Inquadramento storico
di Giorgio Weber
Il significato della parola autopsia è profondamente dà accesso al cavo peritoneale con gli organi che vi sono contenuti, i quali vengono in progressione asportati ...
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mente e cervello
Giorgio Vallortigara
Percepire, rappresentare, ricordare, imparare, pensare
Per sopravvivere e riprodursi l’uomo e gli altri animali hanno bisogno di informazioni sul loro ambiente, [...] spesso tale comportamento.
Se molta parte del comportamento può essere spiegata da un apprendimento basato su ricompense e punizioni, vi sono forme di apprendimento sia nell’uomo sia in altri animali che non si conformano a tale modello: per esempio ...
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Tetano
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Il tetano (dal greco τέτανος, "rigidità") è una grave malattia infettiva che colpisce l'uomo e molti animali; è dovuta a uno schizomicete, Clostridium tetani, [...] muscolari, in ordine inverso a quello di comparsa. Nel tetano localizzato sono interessati solamente alcuni gruppi muscolari e non vi è associazione né con sintomi sistemici né con parossismi. Le forme più frequenti sono: il tetano cefalico, quello ...
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Vaiolo
Riccardo de Sanctis
Il vaiolo (dal tardo latino variola, derivato di varius, "vario, chiazzato") è una malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un [...] diffondere la pratica arrivarono alla famiglia reale e re Giorgio I fece sperimentare l'inoculazione su sei condannati Somalia. La campagna è costata circa cento milioni di dollari e vi hanno contribuito in modo sostanziale gli Stati Uniti e l'Unione ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] (Padova), ma per breve tempo, ché il patrizio veneto Giorgio Emo, inviato dalla Repubblica veneta console al Cairo, lo volle ebbe larga fama, ottenendo, fino al 1774, ben sei edizioni. Vi sono passati in accurata rassegna tutti i segni e i sintomi dai ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] si tradurrebbe in sensazioni e in movimenti, alla cui produzione contribuirebbero rispettivamente la pia e la dura madre. Conseguentemente, vi sarebbe un doppio genere di malattie, le umorali e le nervose. A proposito delle meningi, va rilevato come ...
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Occhiali
Giorgio Bertoni
Vetri curvi e colorati per vedere al di là dei propri limiti fisiologici
Oggi l’uso degli occhiali è molto diffuso: lenti correttive sono prescritte già in tenera età per correggere [...] Bacone teorizzò l’uso di lenti per migliorare la visione degli oggetti. In ogni caso, dalla fine del 13° secolo vi fu un susseguirsi di innovazioni e di soluzioni pratiche per rendere più facile l’utilizzo delle lenti.
La loro realizzazione rimase ...
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Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premio Nobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] rosso aveva un'azione battericida. La scoperta fu accolta con entusiasmo in quanto contro le malattie causate dai batteri non vi erano ancora farmaci validi; per questi studi a Domagk nel 1939 fu assegnato il premio Nobel.
Nel frattempo però a ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] punto si rinvia alla voce Appello. Diritto amministrativo).
Tra i rimedi straordinari vi sono la revocazione (art. 106 c.p.a.) e l’opposizione il contraddittorio di Claudio Papagno
L'impatto del diritto europeo sul processo penale di Giorgio Spangher ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...