ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] di procedura penale presieduta da Raffaele De Giorgio, insieme con Nicolini, Libetta, Giuseppe Raffaelli e altri scritti, I, Napoli 1973, pp. 146, 173 ss., tav. VI; R. Feola, Dall'Illuminismo alla Restaurazione. Donato Tommaso e la legislazione delle ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] 27 sett. 1434 l'accordo venne raggiunto e il papa ottenne nuovamente il pieno dominio sulla città. Il 6 ottobre vi fece il suo ingresso il nuovo governatore pontificio, Daniele da Treviso, accompagnato da vari suoi collaboratori, tra cui Baldassarre ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] G. fu ricompensato per i suoi servizi dal nuovo imperatore Carlo VI, in visita a Milano, con l'ufficio di senatore, per G. G., in Nel secondo centenario della nascita del conte Giorgio Giulini istoriografo milanese, a cura del Comune di Milano, I, ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] della Polonia, composta dai cardinali Alessandro Farnese, Giorgio Radziwiłł, Vincenzo Laureo e Decio Azzolini, il importanti che rendevano complicate le relazioni tra Roma e Venezia vi erano inoltre i conflitti di giurisdizione dei tribunali. Il G ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] avvicinava a 3000 lire. Il capitale che il G. vi aveva conferito, forse a motivo dell'incarico pubblico che egli Bologna pochi giorni dopo, all'inizio di gennaio del 1442, e vi fu chi in questa sua morte così rapida volle sospettare, probabilmente a ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] premessa una lettera del G. al canonista Giovanni Antonio di San Giorgio, qui ricordato come suo maestro.
Qualche anno dopo, nel 1488, per la storia dell'Università di Pavia e degli uomini illustri che vi insegnarono, I, Pavia 1877, p. 59; J.F. von ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] del giubileo. Oltre che per queste doti il G. si faceva apprezzare anche per altri motivi, diversi ma tutti di notevole peso. Vi era da un lato la preminente posizione sociale e politica del padre Nanne in Bologna e la solidità e ricchezza del banco ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] la carica di vicario del principe-vescovo di Trento Giorgio da Liechtenstein. Tornò nella città veneta allo scadere Zabarella a Francesco Petrarca, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, VI (1973), pp. 42 s., 45 s.; B.G. Kohl, Carrara, ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] di architettura civile e militare di Francesco di Giorgio Martini, custodito nella Biblioteca comunale degli Intronati di almeno parzialmente modificati rispetto ai progetti originari. Non vi è documentazione riguardo ad altri suoi interventi, come ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] 61.LVI (5), cc. 183v, 195, 196, 198, 212, 213, 219, 241, 267; 71.LVI (1), nn. 50, 66, 92; 2318.I, c. 144; 2138.VI, c. 55; 2155.II, cc. 4v, 9; Corpus chronicorum Bononiensium, a cura di A. Sorbelli, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVIII, 1, vol. IV, p ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...