Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] alla testa di 30.000 Giudei e Galilei. Contro di loro pronunziò sei diatribe San Giovanni Crisostomo (verso il 370), e rappresaglie vi furono nel 415 e sotto l'imperatore Zenone. Sotto Anastasio fu incendiata la sinagoga a Dafne e al suo posto fu poi ...
Leggi Tutto
. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] i capi del partito avverso, Acacio di Cesarea, Giorgio di Laodicea, Ursacio di Singiduno, Valente di Mursa. pour servir à l'histoire ecclésiastique des six premiers siècles, 2ª ed., VI, Parigi 1704; A. de Broglie, L'Église et l'empire romain ...
Leggi Tutto
LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
*
Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] Dal 1776 al 1794 il teatro imperiale fu diretto da G. Paisiello, poi dallo spagnolo V. Martín y Soler. Dal 1789 al 1792 vi era stato acclamato anche D. Cimarosa. Nel 1797 giunge a Pietroburgo con una compagnia italiana C. Cavos di Venezia, e due anni ...
Leggi Tutto
Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] est plus rien à present", in previsione della morte di Carlo VI, prendeva le sue misure sin dal primo momento della sua assunzione (16 gennaio 1756), che gli assicurava l'appoggio del re Giorgio II, ch'era anche elettore di Hannover. Quando poi, il ...
Leggi Tutto
VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] nell'altro e disposti ad anelli orizzontali affogati in un unico getto di malta. Questa struttura leggiera, usata nel sec. VI d. C. specialmente a Ravenna per coprire absidi e cupole, era poi necessariamente nascosta sotto un tetto indipendente che ...
Leggi Tutto
TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] dubbî che li agitavano per l'esclusione dell'Austria, vi accedettero il 30 agosto 1609 sotto l'incalzante pericolo della duca Cristiano di Braunschweig-Wolfenbüttel e del calvinista margravio Giorgio Federico di Baden-Durlach, univano al servizio di ...
Leggi Tutto
Combustibili si chiamano le sostanze capaci di bruciare all'aria, fornendo energia termica (v. combustione). Vi sono combustibili solidi, liquidi e gassosi, naturali e artificiali.
Fra i combustibili solidi [...] i tipi che presentano il maggior interesse.
Oltre a questi vi sono alcuni tipi speciali tra i quali ricordiamo il forno Hereng . al giorno di alcool.
Diamo qui sotto (tabella VI) un quadro riassuntivo dei processi di trasformazione dei combustibili ...
Leggi Tutto
PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] fanno capo ai porti di Karachi, Chittagong e Chalna. Vi sono due compagnie aeree: la Pakistan International Airlines (dal in Afghanistan 1956-1959, Torino-Roma 1960, a cura di Giorgio Gullini, Torino 1960. Per i problemi archeologici dell'antico ...
Leggi Tutto
Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] della vista. Per questo, disegnando un volto di faccia, egli vi metterà un naso di profilo, perché l'immagine di tale organo è disegni della medesima raccolta gli studî definitivi pel S. Giorgio che atterra il drago dell'Ermitage e del Louvre e ...
Leggi Tutto
Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] suo passato, insaporandola di qualche nuovo accento italiano e vi riesce. Ma dopo il Rameau la scuola francese decade posto a parte spetta a Teofilo Muffat (1690-1770) figlio di Giorgio. Contemporaneo di Giovanni Platti, ma vissuto più a lungo del ...
Leggi Tutto
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...