ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] opponeva. Il 6 dicembre i coniugi R. ripartirono e il 13 giunsero a Londra e vi rimasero fino al 25 luglio 1824, tosto affabilmente ricevuti dal re Giorgio IV e acclamati dal pubblico, nonostante non mancassero neppure qui insidie e opposizioni. Si ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] protetto dal successore di lei Giacomo I e dal suo favorito Giorgio Villiers (più tardi conte e poi duca di Buckingham), poté natura e che è altresì identica al moto più generale che vi sia. Può darsi che la mente umana sia incapace di apprendere ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] della composizione, non è da considerarsi come un vero canone, giacché non è un sistema di proporzioni, ma una guida pratica, e non vi si tratta di figure nude, ma panneggiate.
Bibl.: Daremberg e Saglio, Diction. des ant. grecq. et rom., s. v. e s. v ...
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Storia delle esplorazioni. - Di una penetrazione umana nei mari o fra le terre inospitali della calotta artica durante l'antichità classica non abbiamo alcuna notizia. La navigazione di scoperta, condotta [...] a questa nuova isola perveniva in quegli stessi anni (1834) Giorgio Back, trattovi per terra lungo il Gran Fiume del Pesce da arrivare all'isola dove si nascondevano le tragiche reliquie. Neppure vi arriva la spedizione di W. Kennedy che, avendo con ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] il 1690 il castello di Versailles ebbe l'aspetto quasi definitivo. Vi furono aggiunti in seguito la cappella, opera del Mansart e di al Le Nôtre, il quale, a partire dal 1666 vi creò il capolavoro dei giardini alla francese, applicandovi il principio ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] Costantino per tutto l'impero. E così nel corso dell'anno vi fu un giorno a lui specialmente consacrato, il 25 dicembre, il Uffizî) la tentò mediante un globo d'oro; l'arte moderna vi si è provata più volte, specie nei paesaggi con mattini o tramonti ...
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Carboni sono, genericamente, tutte quelle sostanze, prevalentemente costituite di carbonio, residuo della decomposizione di altre sostanze organiche attraverso un lento processo naturale (carboni naturali) [...] 'anno (ragguagliata la lignite a litantrace). Nel 1929 vi hanno contribuito gli Stati Uniti per 530 milioni di tonnellate definita in chimica, in quanto, se una parte del carbonio vi si trova allo stato elementare, il resto dovrà esistere sotto forma ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] '847 a Ludovico il Bavaro, è una copia quasi letterale dei libri VI-IX e XI-XX dell'opera d'Isidoro, con l'omissione di la Margarita philosophica in 12 libri, del certosino tedesco Giorgio Reisch, tradotta e ampliata dall'astronomo Giovan Paolo ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] dei magistrati a favore degli amici e contro i nemici, e vi rimedia come può; ma anche questo è un indizio sicuro di inespresso di questa "estetica" o meglio di questo gusto è che non vi è nulla, per minuto o per brutto che sia, che non meriti di ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] segno &mis4;N per d, venuto in uso (derivando da &mis???;) quando ormai il segno &mis4;O si adoperava per r; vi si ritrova, come nell'etrusco e nell'umbro, il segno &mis4;M. L'alfabeto osco comprende, come l'umbro, 21 lettere; ma, a ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...