È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] inferiore stanno le parti geografiche ed etnologiche della Naturalis Historia di Plinio il Vecchio (morto nel 79), cioè i libri III-VI. Plinio è il più puro tipo del polistore compilatore e fa tanto poco mistero del suo modo di lavorare che premette ...
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Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] , le più sicure sono quelle di un'iscrizione (Corp. Inscr. Lat., VI, 1016 A) in tre esemplari, di cui due sulla via Salaria e imposte sul commercio genovese fino alla gestione del Banco S. Giorgio, Bergamo 1930; V. Porri, Corso di politica economica ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] , preso possesso dell'Isola Settentrionale a nome di re Giorgio III, seguì la costa verso mezzodì fino a scoprire di qui la Nuova Zelanda alla fine del marzo del 1770, vi ricomparve nel successivo suo viaggio oceanico nel 1772 per perfezionare la ...
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OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] Ogni mezz'ora, quando l'indice dei minuti tocca le ore VI, la leva esce dall'intaglio, ma per ricadervi subito, dopo decorazione architettonica anche più tardi dell'anno 1437, allorché Giorgio da Treviso compose il bel quadrante con rilievi dorati ...
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SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
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È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] del numero totale di fondi hanno meno di 20 ettari. Nel 1927 vi erano 3.958.752 ettari di pascoli montagnosi: e ciò rappresentava un aumento sul rogo il più importante dei predicatori protestanti, Giorgio Wishart (1546), fu ucciso: i suoi uccisori ...
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Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] un precedente solo nel Banco genovese di S. Giorgio, fu un'urgente necessità finanziaria dello stato, residue ammontavano a 245 milioni, certo le più difficili a liquidare. Vi fu anzi chi disse che quella massa troppo pesante "sarebbe rimasta ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] essere gotiche; inoltre, essi non sono apparsi tutti contemporaneamente: vi fu un periodo di prove, di tentativi, più o meno stile (S. Eustachio nella Galleria Nazionale di Londra; S. Giorgio in S. Anastasia di Verona), da cui doveva liberarsi nelle ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] più aperta. All'angolo tra Drina e Sava e di fronte a Belgrado vi sono delle zone pianeggianti (pianure di Mačva e di Kolubara), mentre a si rialzano un poco nel 1442, quando le truppe di Giorgio, in unione a quelle di Giovanni Hunyádi, sotto l'egida ...
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fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] Mosè salvato dalle acque, ecc.), dall'agiografia (S. Giorgio che ammazza il dragone, S. Rosalia sul Monte soprattutto dai Persiani e, in genere, dai popoli orientali. Ne parlano Senofonte (Cyr., VI,1, 27; Anab. I, 7, 10; 8, 10), T. Livio (XXXVII ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] movimento discendente dall'Istria verso Ancona. Lungo la costa ravennate vi è più spesso un flusso verso nord. Così pure nell balcanici, e specialmente l'eroe dell'indipendenza albanese, Giorgio Castriota (Skanderbeg); e se l'Adriatico nella lotta ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...