Città del Piemonte, con oltre 10.000 ab., capoluogo di provincia e dell'ampia valle alpina a cui dà il nome e che già costituì il ducato di Aosta. Situata in una piana abbastanza vasta, sulla sinistra [...] del torrente Buthier e della Duria Maior (Dora Baltea). Vi si congiungevano le due grandi vie alpine commerciali, già frequentate e gli stalli sono del finire del'400, dovuti al priore Giorgio di Challant. Gli stalli del coro, d'autore ignoto, sono ...
Leggi Tutto
OLIMPICI, GIOCHI (XXV, p. 277; App. II, 11, p. 453)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Nelle edizioni XV, XVI e XVII dei Giochi Olimpici, molti risultati che in passato sembravano irraggiungibili sono stati [...] Pinton, Gastone Darè, Renzo Nostini, Mauro Racca, Giorgio Pellini); quelle di bronzo nel tandem m 2000 di
La XV, la XVI e la XVII Olimpiade furono precedute rispettivamente dalla VI, dalla VII e dall'VIII edizione dei Giochi Invernali. Nel 1952, ...
Leggi Tutto
GIOVENALE, Decimo Giunio (D. Iunius Iuvenalis)
Pietro Ercole
Poeta satirico latino del I-II secolo d. C. Nacque ad Aquino tra il 55 e il 60 d. C. Dopo la prima educazione in patria, dove il padre possedeva [...] un frammento di 34 versi e da uno di 2. Ma già Giorgio Valla nella sua edizione di G. (1486), annotando il verso 614 fu composta per ultima tra il 100-102), II, che contiene la sola satira VI, anno 111; III (VII-VIII-IX), anno 115 (il verso 119 della ...
Leggi Tutto
La città, che superava di poco i 30.000 ab. alla metà del secolo scorso, si avvicinava ai 300.000 nel 1920, dopo le guerre balcaniche dalle quali la Grecia usciva raddoppiata di estensione e più che raddoppiata [...] , una seconda visita del ministro Churchill. Il 28 settembre 1946, in seguito ai risultati del referendum, vi rientrava il re Giorgio II. Nel corso della seconda guerra civile Atene si è trovata nel territorio controllato sicuramente dal governo ...
Leggi Tutto
La proprietà di rispondere in maniera adattativa al variabile ambiente esterno è una qualità comune a tutte le forme viventi ed è anche una caratteristica indispensabile alla loro sopravvivenza. È quindi [...] adattativi consistono in una risposta diretta allo stimolo che li ha suscitati. L'unico caso nei batteri in cui vi è una risposta adattativa molto complessa, con un cambiamento totale della morfologia cellulare, è forse quello della formazione della ...
Leggi Tutto
Nel periodo 1927-47 numerosi sono stati i progressi dell'astrofisica sia nel campo dei mezzi strumentali, sia in quello delle osservazioni e scoperte, e tecnico.
Per la fisica solare, che ha assunto notevole [...] , sulle stelle cadenti, sui meteoriti, con la scoperta nelle prime delle molecole di carbonio C2, del cianogeno CN, del metino CH; vi si trova anche il monossido di carbonio CO, l'azoto molecolare N2, e le molecole NH e OH. Lo spettro delle stelle ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore padovano, nato nel 1431, probabilmente a Isola di Carturo, allora in territorio di Vicenza, morto a Mantova il 13 settembre 1506. Fu l'iniziatore [...] quasi addormentato. Ma ecco, di fronte al sereno S. Giorgio trionfatore, oggi a Venezia, donatelliano non classico, il tormentato santi, tipici per la scuola veronese. E benché il colore vi sembri sempre più estraneo al suo compito essenziale, è certo ...
Leggi Tutto
PAOLO Veronese
Giuseppe Fiocco
Paolo Caliari, detto Paolo Veronese, nacque a Verona nel 1528, da un Gabriele tagliapietra e da Caterina; morì a Venezia il 9 aprile 1588. Suo primo ed effettivo maestro, [...] simile fino al Settecento e oltre, fino al Delacroix -; vi ritornò poi a varie riprese lasciandovi numerose opere.
Tuttavia, , oggi al Louvre; dieci anni dopo, per il refettorio di S. Giorgio, la Cena in casa dai Levi, ora all'Accademia di Venezia - ...
Leggi Tutto
È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] Castiglione e frequentò non solo, pare, la scuola di Giorgio Merula e di Demetrio Calcondila, maestri d'umanità latian e gravità signorile con una dolcezza che sarebbe serena, se non vi apparisse disteso un velo sottile di malinconia. Sennonché non è ...
Leggi Tutto
Fu uno dei fuorusciti italiani aderenti alla Riforma. Nacque a Trento, di famiglia originaria della Val di Sole, secondo alcuni il 7 settembre 1492; il Ruffini Avondo sostiene invece, con buone ragioni, [...] (Record Office C. P. P., 1564-1565, N. 152) vi è una relazione inedita sulle fortificazioni di Berwick dell'A., che fu messe in luce, dedicato alla regina Elisabetta e stampato da Giorgio Wolf, che aveva appreso in Italia l'arte della stampa ...
Leggi Tutto
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...