GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] una lettera di quest'anno, scritta da Venezia il 14 aprile a Giorgio da Trebisonda, il G. si lamentava (come aveva fatto spesso anche di saponi, e della rendita di alcuni titoli del Monte Vecchio in opere pie, così come 1000 ducati in azioni del ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] "so zio", ciò di cui si convinsero anche Giorgio Valla, il Machiavelli e il Guicciardini.
Erede diretto , Padova 1989, ad ind.; D. Bramante, Sonetti e altri scritti, a cura di C. Vecce, Roma 1995, pp. 10 s., 28, 30, 93, 106 s.; N. Machiavelli, Opere ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] francese; e, stando alla lapide dedicata al D. nel duomo vecchio di Brescia, egli avrebbe fatto pure parte di missioni diplomatiche in di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno del giglio, un scudierato, dui presidenti et tre portioni".
Tra ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] più varie mansioni, ma su cui cominciò a sovrapporsi la vecchia impalcatura delle grandi tradizionali cariche del Regno di Sicilia.
E del perdono concesso in Foggia, nel novembre 1442, a Giorgio d'Alemannia, conte di Buccino ed agli altri baroni di ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] Porolo vende delle migliorie apportate in una proprietà di Casate Vecchio. Nel 1360 Simone, altro figlio di Beltramo di di Milano, mentre le sue case in città venivano distrutte. Giorgio, che abitava nella parrocchia di S. Giovanni "ad Quatuor ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] gennaio 1525 un beneficio in uno dei suoi feudi (in San Giorgio casale di San Severino), si rileva come il G. fosse ricordandogli il puntuale ed esatto verificarsi dei fatti previsti nel suo vecchio pronostico del 1512. E anche il G. stesso, di ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] a farlo desistere dal tentativo. Nel 1297, insieme con Giorgio De Mari, egli acquistò gli importanti centri di San del clan doriano uscito sconfitto dalle lotte cittadine; ormai vecchio, ancora nel dicembre del 1305 si adoperò perché si arrivasse ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Trivulzio. Il 16 nov. 1735 fu ricevuto dal marchese Giorgio Olivazzi, gran cancelliere, il quale gli consigliò di scrivere a un sapiente uso della Naturalis historia di Plinio il Vecchio, tornavano anche nelle pagine dell'Ape ingegnosa, vasto e ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] esser da questi considerati come amici della Repubblica di s. Giorgio, e come tali trattati. Il 23 ott. 1472 IV, che aveva già in precedenza confermato alla sua famiglia i vecchi possedimenti di Torrette e di Castel Bompiano in prossimità di Ancona, ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] all'ambasciatore francese a Venezia, Jean du Pin, per raccomandare Gian Giorgio Trissino e facilitare il suo rientro a Venezia, da cui era ed arti, CII (1989-90), pp. 75-93; C. Vecce, Un'apologia per l'Equicola. Le due redazioni della Pro Gallis, ...
Leggi Tutto
lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...