CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] il padre ed il fratello si impadronirono dei centri di Correggio e di Brescello per resistere alla prepotenza di Azzo il Vecchio e degli Este. Partecipò poi con onore alla battaglia di Rivalta, vicino a Reggio, tra Filippino Gonzaga e il marchese d ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] "maior pars populi" con il vecchio doge portò al fallimento di questo tentativo S. Giovanni Evangelista di Torcello, a cura L. Lanfranchi, Venezia 1958, p. 159; S. Giorgio Maggiore, II, Documenti 982-1159, a cura di L. Lanfranchi, Venezia 1968, n. 6 ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] da seta e una bottega) la statua che il Banco di S. Giorgio gli fece erigere nel palazzo delle Compere. Nel corso del '500 lo vogliono quiete e bene alla città et alla Republica", cioè i nobili "vecchi" (Gentile, p. II ma cfr. anche Spinola, p. 301 ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] , avanzate da alcuni senatori, tra i quali incontriamo ancora Giorgio Emo, che ritenevano "esser mudà el mondo", poiché il Padova per alcuni beni fondiari contestati a Correzzola.
Ormai vecchio, passati 170 anni, la sua presenza politica sembra farsi ...
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GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] 2 ag. 1440 il G., insieme con il fratello Giorgio, fu immatricolato nell'arte della lana per beneficio del 84, 263 s.; C. Elam, Cosimo dei Medici e S. Lorenzo, in Cosimo "il Vecchio" de' Medici (1389-1464), a cura di F. Ames-Lewis, Oxford 1992, pp. ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] di Boglio, prospettando un matrimonio tra la nipote e Giorgio, figlio di Giacomo Grimaldi, allora capo di quel ramo della residua parte di Mentone in possesso di Luca Grimaldi.
Ormai vecchio, trascorse in pace gli ultimi anni della sua vita, pur ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] imminenti cambiamenti: declinavano la potenza e la vita del vecchio re Luigi XIV, mentre Filippo V era ormai certo , al duca Rinaldo parve opportuno affidarsi al neoeletto re d'Inghilterra Giorgio I e avere a Londra un uomo di fiducia, esperto dei ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] ottennero un altro feudo, Petramaggiore (località scomparsa, presso San Giorgio di Molara).
I genitori del D. non sono identificabili D. era il successore diretto di un altro Dipoldo più vecchio, che è attestato come barone di Dragoni tra il 1230 ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] incontaminata e quindi in grado di sostituirsi al vecchio regime con effetti virtuosi; la terza offriva una Palestro a Milano e le bombe a S. Giovanni in Laterano e a S. Giorgio in Velabro a Roma. Furono mesi carichi di tensione e, di recente, l’ ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] prese la batteria di S. Leonardo e bloccò porta S. Giorgio.
Il 2 luglio il Direttorio esecutivo della neocostituita Repubblica Cisalpina che a lungo aveva comandato, si trovò alla mercé del vecchio amico Pino, che gli avrebbe fatto dare il colpo di ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...