DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] il carattere. Ebbe come precettore l'alessandrino Giorgio Merula, uno dei principali esponenti dell'umanesimo veneziano era infatti tra i più ricchi patrizi delle case "vecchie", e logicamente era schierato con gli esponenti del partito conservatore ...
Leggi Tutto
GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] suo figlio diciottenne - dev'essere Antonio, il primogenito -, mentre Giorgio, fratello del G. è stato fermato con due fuste, " versione quasi impegnata a offrire motivi un minimo confortanti al vecchio doge - "pazzia saria stata menar li figliuoli a ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] uno stretto e intenso rapporto di collaborazione con G. Del Vecchio, del quale divenne assistente volontario e che lo introdusse nel : Giovanna, Paola, Maria Cristina, Maria Luisa e Giorgio.
A questo lungo e intenso sodalizio affettivo e spirituale ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] sabauda e per trattare nuovi prestiti con il Banco di S. Giorgio. Tornato infine a Nizza, il L. mise subito mano ai il L. guidò - insieme con il suo secondo, Moretto, un "vecchio corsaro" che aveva operato a lungo nel Mediterraneo - le galere venete ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Kirsopp Lake, George Foot Moore (del quale nel 1924 tradusse, con note esplicative e bibliografia, I libri del Vecchio Testamento) e Giorgio La Piana (al quale rimase legato da duratura amicizia). Nel 1922 videro la luce i primi lavori, segnati dalla ...
Leggi Tutto
CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] Buschera (ibid., doc. XXX) e nel 1213 quietanzò un vecchio credito di cento lire vantato nei confronti del priore di S. alcuni dei figli del C., Manuele, Leone, Bonifacio, Benedetto, Giorgio e Guglielmo (III) di Ceva chiederanno al vescovo d'Asti l ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] 10 marzo 1576 dopo che le posizioni delle due delegazioni dei "vecchi" e dei "nuovi", rispettivamente guidate dal L. e da 1556, il L. dispose una cifra notevole nel Banco di S. Giorgio per la distribuzione annuale di grano ai poveri della città: a ...
Leggi Tutto
GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] primogenito, lasciò palazzo Borromeo per ritirarsi in una vecchia residenza della famiglia in via Rugabella, avendo ottenuto Fra i visitatori di quel tempo vanno ricordati lo storico Giorgio Giulini, che, pur legato alla corte, le testimoniò ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] minori come quelle di castellano di Vico Pisano e del castello S. Giorgio in Pisa. Morì il 27 nov. 1457.
L'intensa attività dal Vasari nell'affresco di Palazzo Vecchio mentre cavalca dietro Cosimo il Vecchio che rientra a Firenze dall'esilio. ...
Leggi Tutto
GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] cattolico si distinse per una linea che, abbandonando il vecchio intransigentismo, cercava di svolgere un'opera di mediazione e 1954, passim; Id., Ritratto politico di G. G., Roma 1959; A. Giorgi, G. G., Assisi-San Damiano 1960; G. Dalla Torre, G. G.: ...
Leggi Tutto
lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...