Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] , l'uomo maturo con la barba ancora bruna, il vecchio dai capelli bianchi. Tale specificazione di identità è poi definita sec. 14° i cicli dedicati a s. Nicola e a s. Giorgio superano per numero tutti gli altri. I cicli monumentali, così come quelli ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] sfruttò la propria amicizia con Diomede Leoni, vecchio e astuto curiale, per entrare in contatto "Rivista di Biblioteche e Archivi", 1924, II, pp. 220-22.
Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, a cura di K. e H.-W. Frey, München 1930, pp. 717-18 ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] la decisa reazione degli omeousiani, capeggiati da Basilio di Ancira e Giorgio di Laodicea. In un susseguirsi di colpi di scena a della visione dottrinale di L., ancora fermo al vecchio pregiudizio occidentale che considerava tout court ariano ogni ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] per l'assassinio (17 dic. 1551) del cardinale Giorgio Utiešenović-Martinuzzi, che era consigliere politico di Isabella.
Al inutile, il B. passò alla denuncia aperta del vecchio collaboratore, gli fece sospendere il versamento degli emolumenti ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] di seguito indicato di Perugia, e a Perugia, Bibl. com., Fondo vecchio E 47, rivisto dal B. nel 1462(P. O. Kristeller, Iter s. 3, IV [1969], pp. 167-168); versi in lode di Giorgio da Trebisonda e dei suoi Rethoricorum libri (Vat. lat. 1958, ff. ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Allegoria della Pudicizia per la sala della Primavera nell'appartamento vecchio della reggia di Caserta, che è un modello pittorico di S. Angelo nel transetto della chiesa napoletana di S. Giorgio dei Genovesi, in via Medina, databile al 1771, anno ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] dal canonico Alberto de Alberti e dal parroco trentino Giorgio Ackerle. Dichiarazioni fatte al papa e al nunzio Trento. Ma va ricordato soprattutto il ritratto di Joos van Cleve il Vecchio nella Galleria naz. d'arte antica di Roma.
Fonti e Bibl.: P ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Castiglione. Egli infatti non esita in essa ad accusare un confratello, Giorgio Scotto, di mentire "per le canne" e a dipingere il 'armi (120). In esso il C., pur riallacciandosi al vecchio modello di capitano prudente di tipo sforzesco, fa un elenco ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] genesi di quest'opera si trova nella prefazione di Pier Giorgio Casoli ad una ristampa parziale e antologica del 1899: Modena 1846, I, pp. 245-272. Alla consistenza del vecchio fondo disperso aveva dedicato nel 1825 la memoria Delle monete antiche ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] Felino Sandei, Antonino da Firenze, Giovanni Antonio da San Giorgio, Raffaele da Volterra e Domenico Bandini, unitamente a Cristoforo Landino omonima opera di Ivo di Chartres, assomma in sé il vecchio ma si proietta nel nuovo e incarna il "tentativo ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...