FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] naz. Marciana, ms. 11068; ms. già in possesso di Carlo Giorgio e Marcello Garofalo oggi in proprietà privata negli Stati Uniti; oltre alle copie madrigal "a diversi linguaggi" by L. Marenzio and O. Vecchi, in Acta musicol., XLIV (1972), pp. 181-235; ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] pp. 24-34; I capitolari delle arti veneziane sottoposte alla giustizia vecchia dalle origini al MCCCXXX, a cura di G. Monticolo, II, M. Brown - A.M. Lorenzoni, Isabella d'Este e Giorgio Brognolo nell'anno 1496, in Atti e memorie dell'Accademia ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] di signore di Ferrara. Il 2 febbraio, nel palazzo Vecchio in Ferrara, alla presenza delle più alte cariche del Comune 'interno della città, lesse, il 23 settembre, in S. Giorgio, dinnanzi all'omonima porta cittadina, un monitorium a nome proprio ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] relativa a un dipinto con Adamo ed Eva di «Piola il Vecchio» (Belloni, 1973, p. 57), si deve riferire a Compagnia di Gesù, scritta da Tommaso Campora, con antiporta inciso da Giorgio Tasnière su disegno di Domenico. Ugualmente, l’anno successivo, il ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] , III (1931), 13, pp. 182-185; A. Da Borso, Vecchi sepolcri nella cattedrale di Belluno, ibid., 15, p. 209; L. . 51-61; M. Tafuri, "Pietas" repubblicana, neobizantinismo e umanesimo. Giorgio Spavento e T. L. nella chiesa di S. Salvador, in Ricerche ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] il più importante dei quali fu certamente quello di Giorgio Enrico Falck, che proprio nel 1906 aveva provveduto a rispetto a quelli dell'anno prima, tenuto conto anche della "vecchia" BNC. L'aggravarsi delle difficoltà nel corso dell'anno rese ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] della cultura greca e allievi dell'umanista Giorgio Valla, grande esperto di testi filosofici e di Erasmo, Vicenza 1969; L. Donati, Le marche tipografiche di A. M. il Vecchio, in Gutenberg Jahrbuch, IL (1974), pp. 129-132; L. Balsamo, Alberto ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] una lettera di quest'anno, scritta da Venezia il 14 aprile a Giorgio da Trebisonda, il G. si lamentava (come aveva fatto spesso anche di saponi, e della rendita di alcuni titoli del Monte Vecchio in opere pie, così come 1000 ducati in azioni del ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] 1996, p. 241) oppure allo stile, oltre che dello stesso Giorgio da Sebenico, di Bonino di Iacopo da Milano e ad altre Si sa che il L. sposò la figlia del pittore Gentile il Vecchio, che tra 1456 e 1479 abitava a Marsiglia e che Maragda, figlia ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] tra il 1580 e il 1581, vi aveva rifatto l'organo vecchio; ulteriori riparazioni vi compì nel 1593 e nel 1596; egli ricompare a Bologna, ove fornisce un nuovo organo alla chiesa di S. Giorgio in Poggiale (dei servi di Maria); poco tempo dopo, il 1° ...
Leggi Tutto
lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...