GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] artisti, tra cui figurano Carmignani, Cecrope Barilli, Giorgio Scherer, Pier Giuseppe Ferrarini, Enrico Sartori.
nazionale di belle arti di Palermo (1891-92) inviò Porta del vecchio serraglio e Porta di una moschea. Fu presente alla I Triennale di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] Barisan diede in affitto a lui, a suo padre Giorgio e a Girolamo Pennacchi una sua casa in contrada S ; G. Nepi Scirè, Appunti e chiarimenti su Gerolamo da Treviso il Vecchio (Gerolamo Aviano o Gerolamo Pennacchi?), in Notizie da Palazzo Albani, II ...
Leggi Tutto
GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] scolastica: il S. Martino forzato o Lo sfratto (San Giorgio Piacentino, collezione privata) - un tema ripreso negli anni Novanta (Galleria Ricci Oddi). Del 1883 è l'Autoritratto "col vecchio cappello a piccola tesa ed il nastro color caffè stinto ...
Leggi Tutto
PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] de’ Pitati (1901, pp. 199 s.). Il fatto che Giorgio Vasari lo ricordi in coda alla breve biografia di Bonifacio nell’edizione delle quali derivata da un noto prototipo di Jacopo Palma il Vecchio conservato a Oxford (Rylands, 1992, pp. 290 s.). ...
Leggi Tutto
DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] oltre ad alcune notizie sulla paternità del D. e sul quartiere di residenza (quello di S. Giovanni Nuovo, vicinia di S. Michele Vecchio), apprendiamo che il D. doveva rifarsi ad un'altra ancona in S. Ippolito. Il 1482 è anche l'anno della decorazione ...
Leggi Tutto
CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] , e perfino la problematica tavola con S. Giorgio e la principessa della Pinacoteca Tosio-Martinengo di Brescia Milano 1959, p. 66; G. Ghilbert [ma Gilbert], Su P. da C. il Vecchio, in Comment. dell'At. di Brescia, 1961, pp. 203-217; G. Panazza, La ...
Leggi Tutto
PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] sua figura artistica hanno pesato le problematiche menzioni di Giorgio Vasari, il quale nella Vita di Gherardo Starnina dell segnalava come opera di Pace in patria le perdute pitture nel «vecchio capitolo dei nostri Serviti» (in Tambini, 2000, p. 43 ...
Leggi Tutto
BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] nuovo teatro: né il secentesco Famese, né il vecchio Ducale potevano ormai rispondere alle esigenze dei tempi. Iniziato nel cimitero, nel recinto dell'Ordine costantiniano di S. Giorgio, mentre un ricordo marmoreo col suo profilo è conservato nella ...
Leggi Tutto
BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] Padova a Venezia, ma per poco: nel 1652, infatti, Giorgio Guglielmo di Hannover lo assunse quale proto per rinnovare molti p. 38; F. Cessi, Una demolizione abusiva di tre secoli fa: il coro vecchio del Santo, in Padova, n. s., IV, 4. (1958), p. 9; ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI, Bernardino
Franco Barbieri
È il maggiore dei due figli maschi di Alvise, registrato nel 1541 tra gli abitanti della frazione Isolo di Sotto, presso Verona, come avente tre anni. Siccome l'atto [...] 1927 secondo i piani di E. Fagiuoli). A S. Giorgio in Braida, dove Michele sovrapponeva nuova cupola sull'organismo di nuove stalle gonzaghesche, costruite dietro l'attuale via del Teatro Vecchio e si ricorda inoltre (Langenskiöld, pp. 179 s.) una ...
Leggi Tutto
lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...