GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] e i dipinti (21 tele raffiguranti episodi del Vecchio Testamento) per il soffitto della collegiata di S. esiste un'altra versione alla Pinacoteca civica di Pesaro, e il S. Giorgio della collezione del Banco di Napoli, la cui datazione è riferibile al ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] del Seicento per la chiesa napoletana di S. Giuseppe dei Vecchi sull'altare a destra della crociera. Al 1680 sono Napoli si ricordano inoltre un Ecce Homo nei depositi di S. Giorgio Maggiore e un altro in S. Maria delle Grazie ai Pescivendoli ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] vicenda delle nove statue per la facciata della chiesa di S. Giorgio, una commessa che il L. e i figli si contesero con dei lavori nelle chiese massesi di S. Francesco e del vecchio duomo di S. Pietro, promossi dal potente cardinale Alderano Cibo ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] tempo di Costantino il Grande. L'ultima voce antica è bizantina; Giorgio di Cipro, il cui ricordo del κάστροξ τοῦ Τάρων è un parallelo di poveri cenobiti (onde il nome moderno di Convento vecchio dato alla contrada, dove sorgevano le terme). A ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] . Celso o al S. Gerolamo con donatore di S. Giorgio al Palazzo, ma allo stato attuale delle ricerche sul cantiere egli subaffittò parte della sua casa milanese a Giuseppe Giovenone il Vecchio (Archivio di Stato di Milano, Notarile 9771, Not. Enrico ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] 149 s., 175-78; K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, I, München 1923, ad Indicem;R. Wittkower, Michelangelo pubblico, Torino 1979, p. 188; E. Allegri-A. Cecchi, Pal. Vecchio e i Medici..., Firenze 1980, ad Ind.;R. Bencini, Il giardino ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] e decorativo, della parte settentrionale del palazzo dei Signori (palazzo Vecchio). Il lavoro, per il quale esistono pagamenti a partire dal committenza conscia delle recenti conquiste di Francesco di Giorgio Martini o di Giuliano da Sangallo, autore ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] D. con la Spagna, paese per il quale il vecchio maestro caronese aveva già lavorato. Allo stato attuale della ricerca la consegna della statua di Ansaldo Grimaldi per il palazzo di S. Giorgio a Genova, il D. risulta presente a Granada per una nuova ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] proveniente dal capitolo della chiesa di S. Giorgio Maggiore (ora Gallerie dell'Accademia), databile non in The Burlington Magazine, CXVI (1974), 856, p. 391; P.L. De Vecchi, R. M., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Cinquecento, ...
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CROCE, Francesco
Alida Casali Grande
Figlio di Cristoforo, idraulico e Caterina Arrigoni, nacque a Milano, in parr. S. Eufemia, il 23 giugno 1696. Dell'attività paterna non risulta altra indicazione, [...] interventi di Pellegrini e Richino (cf. F. Reggiori, S. Giorgio al Palazzo in Milano, Milano 1929).
Il C. si 101). Più discussa è invece l'attribuzione (G. Bascapé, I palazzi della vecchia Milano, Milano 1945, p. 220 n. 32) della villa Clerici a ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...