ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] Mantegna aveva dipinto al tempo di Francesco Gonzaga e Giorgio Vasari aveva potuto ammirare in Mantova quando era nel Palazzo la scritta "Taglio d'Alex. ghandiny" su di un legno vecchio, sta a dimostrare la sua buona fede. Egli non intendeva togliere ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] centrale, i santi e la sinopia con S. Giorgio e la principessa, in controfacciata. I modi del Maestro di San Bassiano, ivi, pp. 89-91; S. Jorio, Lodi Vecchio (Laus Pompeia). L'organizzazione urbanistica, in Milano capitale dell'impero romano 286 ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] , chiaramente ispirati all'opera di Francesco di Giorgio Martini. Attualmente gli specchi intarsiati non sono il coro della cappella di Paolo da Tolosa e gli armadi della vecchia sagrestia.
Attualmente le tarsie, in numero di 30, sono sistemate ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] di fondazione etrusca.Del primo nucleo di G., con una chiesa di S. Giorgio - ancora esistente alla fine del sec. 12° -, si ha notizia per del duomo Nuovo e del coro del duomo Vecchio, operate perlopiù dalla bottega familiare degli Agostini. Al ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] tramandatesi attraverso testi di autori antichi e cristiani (Plinio il Vecchio, Nat. Hist., 37; Isidoro di Siviglia, Etym., vicina alla coniazione monetale. Diversamente da quanto affermato da Giorgio Vasari (Wentzel, 1962b, p. 48), secondo il quale ...
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ISTANBUL
A. Paribeni
Città principale della Turchia, che si sviluppa sulle due rive dello stretto del Bosforo, sul sito della Costantinopoli (v.) antica e bizantina, e che a partire dalla fine del sec. [...] nel 1845 all'interno del Serraglio, o i due frammenti dell'ambone dal S. Giorgio di Salonicco, degli inizi del sec. 6° (Arkeoloji Müz., inv. nr. dell'Ottocento e i primi del Novecento nel vecchio museo archeologico, è stato per lungo tempo ospitato ...
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FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] il 1363 e il 1366, furono portati a compimento sotto la guida di Giorgio da Como. La cinta presentava due porte: la sola superstite è quella intorno all'edificio, in una zona tangente al vecchio asse viario. Questa zona, ancora apprezzabile nella ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] dove l'arte è pari al portentoso virtuosismo, ritornano i vecchi stilemi padani che trovano la loro più alta espressione nelle beninteso, con altro spirito) il Botticelli e Francesco di Giorgio; tali i due squisiti tondi del Louvre (Annunciazione) e ...
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IONIE, Isole
E. Chalkia
Arcipelago situato nel mare Ionio, lungo la costa occidentale della Grecia, comprendente le isole di Corfù, Cefalonia, Zante, Leucade, Itaca, Passo e altre minori. L'isola di [...] centro principale si spostò nel corso del Medioevo nel c.d. Castel Vecchio, km. 2 a N della penisola di Paleopoli; molti centri Michele ad Ano Korakiana, la chiesa dei Taxiarchi a Sgurades, S. Giorgio e S. Nicola a Vatos, S. Biagio a Kamara, S. ...
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TICINO
C. Jäggi
Cantone della Svizzera, con capoluogo Bellinzona, il cui territorio, sul versante meridionale svizzero delle Alpi, è attraversato dal primo tratto dell'omonimo fiume e confina a N-O [...] sculture in stucco a carattere figurativo si sono inoltre conservate a S. Giorgio a Castro.Il Romanico fu per il T. un'epoca di fioritura Murata) e da tre castelli: il castello Grande o castel Vecchio, la cui torre è citata già nel 1198, il castello ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...