FORZORI (Forziori), Alessandro
Monica Grasso
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore aretino, figlio di Giovanni Donato, collaboratore di Giorgio Vasari, attivo tra il 1564 e il [...] collaboratore nel capitolo delle Vite dedicato agli accademici del disegno, a proposito degli apparati allestiti nel 1565 in palazzo Vecchio per le nozze di Francesco de' Medici e Giovanna d'Austria. Inoltre, a riprova della confidenza intercorsa tra ...
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CORREALE (Curiale), Marino
Franca Petrucci
Personaggio di non molti meriti, notevole però nella costanza con cui servì la casa aragonese di Napoli, di cui fu per tutta la vita un funzionario, nacque [...] sovrano gli donò la contea di Terranova, con le baronie di San Giorgio e Grotteria, il 1° genn. 1458, anche se G. Passero ritiro da Napoli del sovrano francese il C., ormai vecchio, tornò a schierarsi accanto agli Aragona, sostenendo Ferrandino ...
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DIANA, Cristoforo
Paolo Goi
Nacque a San Vito al Tagliamento (Pordenone) nel 1543 da Sebastiano Cerdone (calzolaio), soprannominato Cingano, figlio a sua volta di un "magister" Cristoforo (con gli stessi [...] Egli dunque operò coscientemente il recupero del vecchio formulario in termini intellettualistici ed astratti, p. 198) afferma di aver visto una tavola presso l'antiquario Giorgio de Zorzi di Venezia, e GiovanniBattista, abitante a Pordenone, pagato ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] segnano l'ingresso in città. Successivamente, con il rango di senatore della Repubblica veneta, ricoprì altri incarichi: auditore vecchio (26 sett. 1557 - 25 genn. 1559), provveditore sopra Atti e cose del Regno di Cipro, avvocato fiscale (ottobre ...
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DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] quella dell'altare maggiore raffigurante l'Assunta e i ss. Giorgio, Antonio, Nicola e Filippo Neri. Seguirono i dipinti per richieste da parte dei capitoli e delle confratemite laicali. La vecchia impresa del Rosa venne allora portata avanti dal D., ...
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CRISTINI, Bartolomeo
Carlo Colombero
Nacque a Nizza il 28 maggio 1547.
Tutta la sua attività si svolse nell'ambito della corte sabauda, quale bibliotecario di Emanuele Filiberto prima e Carlo Emanuele [...] scritte in vari tempi dal 1589 al 99 ad Ascanio Vitozzi, a Giorgio Chianale, a Cristoforo Pellegrino.
Il 13 dic. 1582 il C. fu duca di Savoia, inedito) il C. stesso si definisce già vecchio; inoltre, a partire dal 1606, il suo nome scompare dai ...
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BOLANO, Lorenzo
Giorgio Stabile
Nacque a Catania, presumibilmente intorno al 1540. Mancano notizie sugli studi e la giovinezza. Nel 1565 lo troviamo lettore di logica all'università di Catania; a ciò [...] a Catania.
La figura del B. era quella di un epigono della tradizione aristotelica rinascimentale: quando, ormai vecchio, ottenne, contro la concorrenza sempre maggiore dei lettori ecclesiastici, la sua ultima contrastata elezione a ordinario di ...
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COSTA SBARDILINI, Bartolomeo, detto Bartolomeo delle Cisterne
Aldo Rizzi
Originario di Capodistria, dopo un soggiorno a Venezia nel 1429 è a Udine, impegnato alle dipendenze del Comune nella costruzione [...] di Cividale per l'erezione del duomo, che doveva sostituire il vecchio edificio minato dagli incendi e dai terremoti. Nel 1479 redige a . Ma i successivi interventi di Pietro Lombardo e di Giorgio Massari non hanno cancellato l'impronta data dal C. ...
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CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] a Napoli, nella linea dei Giustiniani e di Cherinto del Vecchio, ed ai modi del cognato, il quale aveva reagito all entrate rispettivamente nelle collezioni di Vittorio Emanuele III e di Giorgio VI di Inghilterra.
Con l'opera di questo squisito ...
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FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] fotografiche condotte sul patrimonio artistico veronese dai bavaresi Moritz e Richard Lotze traspare evidente in Cortile del Mercato vecchio, da poco riemerso (pervenuto a Leonardo Brenzoni dopo l'esposizione del 1865, ed ora nelle collezioni della ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...