FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] conobbe e frequentò Ermolao Barbaro che, di pochi anni più vecchio, si era addottorato in arti nel 1474 e in utroque la corte milanese e aveva scritto a tal proposito una lettera a Giorgio Merula. Ma l'iniziativa non ebbe, per il momento, successo ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] Pinacoteca provinciale; Mazza, 2004).
Rientrato Tiburzio a Bologna, il vecchio padre ebbe il tempo di rifare il testamento, il 14 luglio si attestano la pala di Gargallo e l’interessante S. Giorgio e santi (Forlì, Pinacoteca comunale; Bondi, 1997); è ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] con il cardinale Bertramus (o Bertinus o Benno) di S. Giorgio in Velabro che - secondo il Potthast - sottoscrive in Curia dal 7 marzo gli affidava l'incarico di risolvere il vecchio e accanito contrasto esistente fra l'arcivescovo di Narbona ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] liceo e di volersi bene, agli inizi degli anni Trenta, nel vecchio ginnasio-liceo Umberto I» (Giuseppe Patroni Griffi, 1981, p. 17 e atti unici scritti da Peppino, da Antonio Ghirelli. Anche Giorgio Napolitano ne aveva scritto e diretto uno» (p. 35). ...
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MALOCELLO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio di Guglielmo di Enrico (console del Comune nel 1207), nacque presumibilmente all'inizio del secolo XIII e appartenne al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] .
Il riconoscimento dell'importanza del ruolo politico della vecchia aristocrazia da parte del Boccanegra fece sì che il cardinale, canonico della cattedrale di Cambrai, Tedexino, Antonio e Giorgio.
Fonti e Bibl.: Genova, Biblioteca civica Berio, m. ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] Alessandro I e Niccolò I a Giorgio IV re d'Inghilterra e a Giorgio Washington. Dieci cammei (Antinoo, Aretusa del Vaticano 1955, pp. 47 s., tavv. XVII, 1, 3; Id., Ricordi di un vecchio medico romano, in L'Urbe, XXI (1958), 5, p. 12; C.G. Bulgari, ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] 1748), la chiesa dell'Addolorata (1751) - ispirata al S. Giorgio Maggiore di Venezia - e il palazzo Callori (1761); nelle colline di costruire un nuovo teatro cittadino in sostituzione del vecchio Trincotto e di curarne la gestione. Si confrontarono ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] per il secondo al Reliquiario della Croce del 1487 nel duomo vecchio o alla Croce di S. Francesco del 1501) - ma piuttosto la Croce di Esino Lario, mentre quella della chiesa di S. Giorgio a Dorio presenta una variante più arcaica, che l'accomuna all ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] Romagna; nel 1585 ne costruiva uno per Ig chiesa maggiore (S. Giorgio) di Sassuolo. Sempre dal 1576 con il fratello Paolo assumeva la dei Cipri - assai alterate - sopravvivono nel vecchio organo a trasmissioni pneumatico-tubolari di Giuseppe Rotelli ...
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DAL PONTE, Francesco, il Vecchio, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Bassano (Vicenza) in un anno tra il 1470 C il 14753 come si può dedurre dalla cronologia nota che lo riguarda. [...] parrocchiale di Solagna con S. Giustina tra i ss. Michele e Giorgio, vicino alla quale è, secondo l'ArsIan (1960, p. 23 . 57 s.; G. Gerola, Il primo pittore bassanese, F. da Ponte il Vecchio, in Boll. d. Museo civico di Bassano, IV (1907), pp. 77-95 ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...