PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] e Caterina e il donatore in ginocchio e Storie del Vecchio e Nuovo Testamento nei lacunari del catino absidale.
Al 1518 ’arte, 1988, n. 34, pp. 55-72; F. Sricchia Santoro, Giorgio di Giovanni, in Da Sodoma a Marco Pino (catal., Siena), a cura di ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] organo, dirimpetto al primo realizzato con l'intervento di Giorgio Vasari circa un secolo prima per volere di Ranuccio 17 s.) e aver lasciato incompleta la decorazione della vecchia sagrestia (o cappella dell'Immacolata Concezione) della cappella del ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] Thyssen-Bornemisza di Madrid (van Marle, 1928) e il S. Giorgio e il drago della National Gallery di Londra (Loeser, 1898, dipinta sulla facciata della chiesa dedicata all’apostolo nel mercato Vecchio di Firenze, demolito alla fine dell’Ottocento.
L’ ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] Il Ghiberti ricorda ancora l'attività del C. nel vecchio S. Pietro, dicendo suoi i Quattro Evangelisti, grandi più in Trastevere e dell'altro di S. Cecilia, o il S. Giorgio, vivace "appunto" di sapore arnolfiano. Comunque sia, a volerla considerare ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e forse Battista di Biagio Sanguigni, amico del maestro di vecchia data, che abitava allora con Strozzi a Fiesole.
Nel 1433 et ornato molto con grandissima facilità". Angelico divenne con Giorgio Vasari l'epiteto stabile di G., in seguito unito ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] artisti di formazione locale, soprattutto di ambito squarcionesco (Giorgio Schiavone, Marco Zoppo, Nicolò Pizolo, lo stesso che in effetti non ebbe a verificarsi). La Compagnia del Ceppo Vecchio, quella del Ceppo Nuovo e l'Opera del Sacro Cingolo ( ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] 3-9; Id., Introduzione alla vita di P. Laurati di Giorgio Vasari, Firenze 1912; B. Berenson, Essay in the study L., ibid., IV (1953), 47, pp. 77-80; M. Meiss, Nuovi dipinti e vecchi problemi, in Rivista d'arte, XXX (1955), pp. 107-145; E. Carli, P. ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] a Napoli fu lasciato il campo a un senese: il grande Francesco di Giorgio Martini.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1550), a cura di B. Santi, Pisa 1976; G. Lensi Orlandi, Il palazzo Vecchio di Firenze, Firenze 1977, ad indicem; R. Pane, Il ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] la giovinezza del G. è la cursoria menzione nelle Vite di Giorgio Vasari, il quale ne ricorda la presenza nella bottega di Paolo forse il vaso di cristalli, incisi con Storie del Vecchio Testamento e legati in argento dorato, visto da Michiel in ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] in loco.
Nel 1416 la statua fu trasportata a Palazzo Vecchio e Donatello ne riscolpì alcune parti asportando il cartiglio ed (1411-13) per l'Arte de' Linaiuoli e Rigattieri, e il S. Giorgio (1415-17 circa) per l'Arte de' Corazzai (l'originale è ora ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...