DA CAMPO (da Campo, Campo, Campi), Angelo Alessandro
Marina Repetto Contaldo
Nacque a Verona l'11 gennaio 1735 da Tobia, figlio naturale del conte Cristoforo, e da Paola Tedeschi (o Todeschi) e venne [...] Ambrogio e l'imperatore Teodosio, eseguita su commissione del nobile Giorgio Volpini per la chiesa di S. Ambrogio di Valpolicella (Verona) dame a cavallo" in casa Benini a San Salvatore Vecchio (p. 473). Questi dipinti tuttavia sono oggi ...
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GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] bottega di s. Giuseppe nella chiesa dei cappuccini di Milazzo; il S. Giorgio e il drago e il S. Francesco di Paola e gli angeli, di Filippo V, il G. rientrò a Messina. Ormai vecchio e del tutto estraneo all'ambiente artistico locale, lavorò ancora ...
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ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] interventi e le opere di fortificazione eseguiti per Clemente VII da Giorgio (Scarabelli Zunti, II, c. 148), di cui non nell'arte, 1979, 2, p. 86; M. O. Banzola, L'Ospedale vecchio di Parma, Parma 1980, ad Indicem; L. Farinelli-P. P. Mendogni, Guida ...
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GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] e nel giugno del 1576 sono attestati pagamenti a Giorgio per alcuni oggetti in cristallo di rocca eseguiti per , 189; Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento. Palazzo Vecchio… (catal.), Firenze 1980, pp. 236, 243, figg. 449, 468; ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] Mario (1914-16) e i restauri delle chiese di S. Sisto Vecchio (1906-28) e di S. Aurea a Ostia Antica (1914-16 di S. Gregorio Magno (1886), di S. Silvestro (1912) e di S. Giorgio (1916).
Il L. morì a Roma il 30 luglio 1928. Nel 1933 venne avviata ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] ed ai vetri colorati, nonché alle vetrate dipinte. Le vecchie guide ricordano come opera sua una finestra nella chiesa di S questo maestro lavorò un apprendista venuto dalla Dalmazia, Giorgio Ballarin, che poi, secondo la tradizione, avrebbe carpito ...
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JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] maestro G.A. Sartorio. Sono del 1909 l'Autoritratto giovanile e Vecchio operaio, copia da un dipinto di J. de Ribera, suo ufficiale di fanteria, destinato alla stazione ferroviaria Porta S. Giorgio. Qui sposò Maria Anna Faglioni, il 17 maggio 1917. ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] (Brescia): parrocchiale, altar maggiore, S. Pietro, S. Paolo, Gesù nell'orto (bassorilievo). Lovere (Bergamo): chiesa di S. Giorgio, la Carità, l'Umiltà, il Padre e Angeli.Manerbio (Brescia): parrocchiale, altare del Santo Rosario, S. Domenico, S ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] di G. nella lavorazione delle pietre dure fu celebrata da Giorgio Vasari nel 1568 nell'ambito delle biografie di "Valerio 1980, pp. 140-144; M.A. Mc Crory, in Palazzo Vecchio. Committenza e collezionismo medicei (catal.), Firenze 1980, p. 154 n. ...
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COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] 1595 il C. costrui la "Garita", il fortino presso il Molo Vecchio. Tra il 1595 e il 1598 realizzò una serie di fontane sulla strada anche la fontana dei Quattro Venti fuori porta S. Giorgio (1589, demolita nel 1786), coperta da una singolare cupola ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...