GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] 83).
Nello stesso anno eseguì il tondo con la raffigurazione di S. Giorgio che uccide il drago ispirato a un dipinto di Pietro Del Po, Palermo 1902, pp. 15-29; L. Daddi, S. Matteo vecchio e nuovo, Palermo 1916; F. Meli, Degli architetti del Senato ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] pontificia, in La Piè, XLIX (1980), pp. 109-112; C. Davis, Working for Vasari: Vincenzo Danti in palazzo Vecchio, in Giorgio Vasari tra decorazione ambientale e storiografia artistica. Atti del Convegno… 1981, a cura di G.C. Garfagnini, Firenze 1985 ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] trentadue Scene di martirio intervallate da ovali con Storie del Vecchio e del Nuovo Testamento. Il complesso è descritto con ; ora nei depositi della sacrestia della chiesa di S. Giorgio); la Madonna vestita della parrocchiale di Breno (1714), ora ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] 1772 pubblicò a Roma la quarta edizione del vecchio Manuale d'architettura di Giovanni Branca, cui aggiunse il Trattato di architettura civile e militare di Francesco di Giorgio Martini, custodito nella Biblioteca comunale degli Intronati di Siena.
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] , su commissione della famiglia Martini di Prato, il S. Giorgio, esposto nel mese di marzo a Siena e oggi conservato stampe un opuscolo descrittivo sulle storie narrate, episodi del Vecchio Testamento che alludevano al Nuovo.
Se il Guasti poteva ...
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FLOREANI (Floriani), Francesco
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1515 da Giovanni e da Francesca di ser Ugolino. È l'artista più noto di una bottega familiare di [...] dipinto. Floriano ebbe bottega a Udine, nel centralissimo Mercato vecchio, dove continuarono a lavorare i suoi discendenti; come per il al F., altre sculture lignee. Tra queste un San Giorgio della chiesa di Colza (Enemonzo), statua datata 1541 ma ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] testimone a un atto di compravendita sottoscritto a Palermo dallo scultore Giorgio da Sebenico.
È probabile che G. sia giunto in Sicilia un'aquila, tratte dalla Naturalis historia di Plinio il Vecchio.
Il 4 maggio 1480 G. fu assunto quale ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] . da V. (1355-1442) e i dipinti di S. Felice, S. Giorgio e S. Michele di Padova, in Coltura e lavoro, XLVII (1906), 1, , 18-22; A. Medin, I ritratti autentici di Francesco il Vecchio e di Francesco Novello da Carrara ultimi principi di Padova, in Boll ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] del F., Carlo Giuseppe, il padre e il fratello di questo, Giorgio Domenico e Domenico. Il padre del F., imprenditore edile, avviò il imperiale, eretta sulla piazza dell'At-Meidam (il vecchio ippodromo). Accanto alle grandi imprese pubbliche, realizzò ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] 206-209, 211-220, 248-250, 252 s.; K. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, München 1930, II, pp. 19 s., 47, 447; III, pp. ), 365, pp. 89-94; D. Heikamp, in Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei, 1537-1610 (catal.), a cura di ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...