SQUARCIALUPI, Marcello
Alessandra Celati
– Nacque a Piombino nel 1538. Suo padre, Michelangelo, lavorava per l’amministrazione medicea. Non è noto il nome della madre.
Nonostante la famiglia fosse di [...] quando, tramite l’intercessione del medico di corte Giorgio Biandrata. ottenne un lavoro presso il principe di necessitava di un clima più temperato, lui stesso si sentiva vecchio e incapace di vivere ancora tra popoli stranieri. Decise così di ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] 1478 e 1479; scriba, cioè cancelliere, delle Compere di S. Giorgio nel 1488 e quindi notaio; poi, per un breve periodo, dedica: nell'agosto del 1520, al G. ormai molto vecchio l'amico Gerolamo Palmaro, mercante e diplomatico, inviò dalla residenza ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] pubblicata la prima volta nel 1530 presso L. Giunti il Vecchio e riedita nel 1532 a Ettlingen da V. Kobian.
Si in contatto grazie alla mediazione del frate minore francescano Francesco Giorgio (Zorzi) Veneto. Fu proprio presso l'abitazione di quest ...
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RANIERI, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
RANIERI, marchese di Monferrato. – Secondo figlio del marchese Guglielmo (III), detto di Ravenna, e della sua seconda moglie Otta de Aglendo, ebbe come [...] Tonco), Genzano (presso S. Salvatore Monferrato), Ponzano, S. Giorgio, Moncalvo, Felizzano, Valenza Po, Villa del Foro, nonché 1999, pp. 45-57; Id., Guglielmo V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato, in Dizionario biografico degli Italiani, LX, ...
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OCCIONI, Onorato
Giorgio Piras
OCCIONI, Onorato. – Nacque a Venezia, da Giovanni Paolo e da Caterina Tomadesso, il 29 marzo 1830.
Sensibile al clima risorgimentale, partecipò nel 1848-49 alla difesa [...] Capparozzo e Giacomo Zanella.
Oltre a composizioni minori si ricordino l’ode Reno e Tevere (Padova 1870) o la raccolta di versi Vecchio e nuovo (Roma 1880), o Via Larga (in Nuova Antologia, s. 2, LI [1885], pp. 536-540). Altro aspetto della sua vena ...
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PAZZAGLI, Maria Giovanna (Preda, Gianna). – Maria Giovanna Pazzagli nacque l<apost>11 febbraio 1921 a Coriano (allora provincia di Forlì, oggi di Rimini)
Giuseppe Parlato
, da Maria Tommasoli e [...] e senza «gioia di vivere», o il socialista Pietro Nenni, vecchio ed «estinto». Si spinse, infine, a prevedere per l'Italia di Democrazia Nazionale nel 1976, dopo avere polemizzato con Giorgio Almirante per la posizione assunta dal Partito riguardo a ...
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CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] , Delle Inscrizioni Veneziane, VI, Venezia 1853, pp. 70 s., 76; V.Lazzarini, Storievecchie e nuove intorno a Francesco il Vecchio daCarrara, in Nuovo Arch. veneto, X (1895), p. 356; E. Molmenti, La storia di Venezia nella vitaprivata, I, Bergamo ...
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SODERINI, Giovanvittorio
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 6 marzo 1527 da Tommaso – figlio di Giovan Vettorio, fratello di Piero – e da Caterina del marchese Lorenzo Malaspina.
Come era tradizione [...] Alberti, di Andrea Palladio, dei trattati di Francesco di Giorgio Martini e delle opere che all’edificazione delle ville di campagna , che erano stati in possesso di Luigi Alamanni il vecchio, zio di Giovanvittorio e autore di un poema didascalico ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] artisti, tra cui figurano Carmignani, Cecrope Barilli, Giorgio Scherer, Pier Giuseppe Ferrarini, Enrico Sartori.
nazionale di belle arti di Palermo (1891-92) inviò Porta del vecchio serraglio e Porta di una moschea. Fu presente alla I Triennale di ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] confluite in Lyrica: romanze e canzoni (ibid. 1877); Vecchio ideale (Ravenna 1879), Nuove liriche (Milano 1888), Rime i quali è ricordato anche nel Giardino dei Finzi Contini di Giorgio Bassani (il protagonista del romanzo prepara una tesi su di lui ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...