GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] e nel giugno del 1576 sono attestati pagamenti a Giorgio per alcuni oggetti in cristallo di rocca eseguiti per , 189; Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento. Palazzo Vecchio… (catal.), Firenze 1980, pp. 236, 243, figg. 449, 468; ...
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GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] "signoria del popolo e delle arti". Lasciò anzi presto la città e fu a Padova, al soldo di Francesco (il Vecchio) da Carrara, alleato dei Genovesi e con loro impegnato nel conflitto, iniziato nel 1378, che opponeva la Serenissima a Genova, passato ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] , sviene al momento dell'esecuzione capitale, raccolta dal vecchio Moreau, l'ufficiale che nel frattempo si era affezionato per musica manoscritti e a stampa del fondo Shapiro nella collezione Giorgio Fanan. Catalogo e indici, Lucca 1992, p. 204; B ...
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RAZZI, Girolamo
Pietro Giulio Riga
RAZZI, Girolamo (in religione Silvano). – Nacque a Marradi nel 1527 da Populano, appartenente a una famiglia di notai (Bramanti, 1999, p. 326). Suo fratello Serafino [...] , Salvestro de’ Medici e Cosimo de’ Medici il Vecchio. Molto note e apprezzate furono le biografie di Francesco Camaldoli, Roma 1979, pp. 484 s.; Giorgio Vasari: principi, letterati e artisti nelle carte di Giorgio Vasari, Firenze 1981, pp. 193 s.; D ...
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VENTURA, Cesare
Fabrizio Solieri
– Nacque a Parma il 16 maggio 1741 dal conte Francesco e dalla nobildonna milanese Antonia Agazzi, primo di cinque figli.
Il suo nome completo era Cesare Ignazio Giovanni [...] penosissimi» (Parma, Archivio dell’Ordine costantiniano di San Giorgio, Archivio Borbonico, b. 84, f. 7, 15 cura di A. Mora, Parma 2015, ad ind.; VI, Da Maria Luigia al Regno d’Italia, a cura di N. Antonetti - G. Vecchio, Parma 2016, ad indicem. ...
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CASTELVÌ, Giorgio
Bruno Anatra
Secondogenito in linea maschile di Paolo marchese di Cea e di Marianna de Yxar, nacque a Cagliari intorno all'anno 1609 (infatti in un memoriale del 1677, che è la principale [...] nella sua carica, rimasta vacante dopo la sua destituzione. Il C., invece, nel suo memoriale si limitava a chiedere, ormai vecchio e stanco, che "se le bolviesse á la Corte, y restituiesse su reputación, para que los pocos dias que le quedan ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] Mario (1914-16) e i restauri delle chiese di S. Sisto Vecchio (1906-28) e di S. Aurea a Ostia Antica (1914-16 di S. Gregorio Magno (1886), di S. Silvestro (1912) e di S. Giorgio (1916).
Il L. morì a Roma il 30 luglio 1928. Nel 1933 venne avviata ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] sul concetto di imputabilità (L'orientamento del progetto Rocco e il concetto di imputabilità, in Studi filosofico-giuridici dedicati a Giorgio Del Vecchio, Modena 1930, I, pp. 204-229), e fissò in due brevi ed incisivi saggi le sue tesi in ordine ...
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RAMA, Camillo
Rita Dugoni
RAMA, Camillo. – Nacque a Brescia nel 1586. Leonardo Cozzando scrive che «uscì dalla Scuola di Giacomo Palma, e fu suo ben degno allievo […]; l’ultima sua maniera di lavorare, [...] Carlo Borromeo e i ss. Alberto e Lorenzo (Bagolino, S. Giorgio), la Madonna con il Bambino e i ss. Antonio abate, Giulia, Cena in casa di Simone fariseo (1624; Brescia, Duomo Vecchio) – commissionata da padre Felice Soardi per il refettorio del ...
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REALE, Eugenio
Franco Andreucci
REALE, Eugenio. – Nacque a Napoli l’8 giugno 1905. Il padre, Federico, era un medico; la madre, Melania Reggio d’Aci, proveniva da una famiglia di antica nobiltà borbonica.
Attivo [...] comunista italiano (PCI), accanto a quelli di Roma (Antonio Scoccimarro, Giorgio Amendola) e di Milano (Pietro Secchia, Luigi Longo) e PCI, liberandola con decisione dalle influenze del vecchio bordighismo, sia nelle trattative per la partecipazione ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...