MORO, Antonio
Dieter Girgensohn
– Nacque intorno al 1350 in una nobile famiglia veneziana da Giacomo di Marino, dal 1369 procuratore di S. Marco, morto nel febbraio 1378.
Il 5 settembre 1374 Giacomo [...] . 90, f. 1, n. 32 (Giacomo Greco); 91, f. 54 (Giorgio Gibillino); 169, anni 1392-1395 (20 marzo, 27 aprile, 19 luglio); anni XV), Padova 1929, p. 190; V. Botteon, Archivio vecchio comunale di Conegliano, in L’Archivio storico comunale di Conegliano ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] 1490 (Galeno, Marziale nell’edizione di Domizio Calderini e Giorgio Merula, i Tristia di Ovidio con il commento di Cicerone, poi Sallustio, Virgilio, Ovidio, Svetonio, Plinio il Vecchio, ma anche testi più ricercati come Tacito, Seneca tragico, ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] Greco, dove strinse amicizia con Vincenzo Cardarelli, Bruno Barilli, Giorgio De Chirico, Alberto Savinio, Ardengo Soffici: «L’aria Leonetti, Manganelli, Eco e via enumerando), che il vecchio protagonista, tornato nella sua casa di famiglia, trova ...
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MARTINELLI, Onofrio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Mola di Bari il 13 genn. 1900 da Leonardo, commerciante di olio. Condusse i suoi studi classici tra il convitto nazionale di Bari e il convitto Alle [...] belle arti di Firenze, il M. prese uno studio a ponte Vecchio. Partecipò nel 1941 al concorso nazionale per il «Paesaggio di Puglia Mastrapasqua Scarselli), Polignano a mare (Bari, collezione Giorgio Cagnazzo), entrambi del 1939. Lo stesso interesse ...
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ZAMBELLI, Damiano
Daniele Rivoletti
– Nacque da Antoniolo dei Zambelli (Alce, 1991; ove non diversamente indicato, si rimanda al medesimo testo per il regesto documentario) e da madre ignota a una data [...] p. 295) con la Conversione di Saulo, perduta; come riporta Giorgio Vasari, Francesco Salviati fornì a Zambelli – verosimilmente verso il 1538 – disegni per scene del Nuovo e forse anche del Vecchio Testamento; si sono inoltre ipotizzati, con prudenza, ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] conobbe e frequentò Ermolao Barbaro che, di pochi anni più vecchio, si era addottorato in arti nel 1474 e in utroque la corte milanese e aveva scritto a tal proposito una lettera a Giorgio Merula. Ma l'iniziativa non ebbe, per il momento, successo ...
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RIMBERTINI, Bartolomeo de'
Luciano Cinelli
RIMBERTINI, Bartolomeo de’. – Nacque a Firenze nel 1402, figlio naturale di Antonio di Lapaccio, abitante nel popolo di S. Pancrazio, e di Ginevra.
Dalla moglie [...] quindici dispute pubbliche con il successore di questi, Giorgio Scolario, alla presenza dell’imperatore Giovanni VIII Paleologo (cc. 14ra-26ra), nonché l’epistola consolatoria a Cosimo il Vecchio, Sermo ad Cosmam Medicem pro morte filii (cc. 76ra-77rb ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Landini
STABILE, Mariano. – Nacque a Palermo, il 18 maggio 1888, da famiglia di alto lignaggio; gli fu imposto il nome dello zio, Mariano, figura di spicco nella storia del [...] Alessandria d’Egitto, nel 1910 si produsse a Forlì, I puritani (Giorgio), e poi a Terni, Carmen (Escamillo). Nel 1911 fu Nevers negli del grande esperto di voci: «Va vecchio John, per la tua via. Baritono vecchio fa buon brodo. Ecco un proverbio che ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] Pinacoteca provinciale; Mazza, 2004).
Rientrato Tiburzio a Bologna, il vecchio padre ebbe il tempo di rifare il testamento, il 14 luglio si attestano la pala di Gargallo e l’interessante S. Giorgio e santi (Forlì, Pinacoteca comunale; Bondi, 1997); è ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] con il cardinale Bertramus (o Bertinus o Benno) di S. Giorgio in Velabro che - secondo il Potthast - sottoscrive in Curia dal 7 marzo gli affidava l'incarico di risolvere il vecchio e accanito contrasto esistente fra l'arcivescovo di Narbona ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...