MARTINENGO, Celso
Laura Ronchi De Michelis
(Massimiliano). – Nacque a Brescia il 5 ott. 1515 dal conte Cesare (II) detto il Magnifico (1477-1527) e da Ippolita Gambara, figlia del conte Pietro, dodicesimo [...] e infine della Repubblica veneta. Il padre, Cesare (II) di Giorgio, era entrato a sua volta giovanissimo nella milizia veneta; sposatosi ). L’anno successivo approdò al convento anche il suo vecchio amico G. Zanchi. Nella veste di priore, il ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] giunte le lusinghiere testimonianze degli "ufficiali" dello Studio Giorgio da Vercelli, Geronimo da Fano, Geronimo da Bologna gli ultimi anni di vita nel convento della Sanità. Già vecchio e malato chiese, senza esito, di essere inviato a ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] Saragat, ospitati nelle sue provvisorie abitazioni assieme a Giorgio Amendola e Bruno Buozzi.
Tornato a Milano dopo il dei XII Apostoli, e ancora nel marzo 1970 in Palazzo Vecchio uno speciale riconoscimento per l’attività svolta in quei drammatici ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] , S. Chiara), Miracolo di s. Antonio da Padova (Napoli, S. Giorgio dei Genovesi; bozzetto, Napoli, coll. Pisani; copia di scarsa qualità a , pp. 10 s.; V. Baratti, Un Battistello in incognito alGesù Vecchio, in Paragone, XI (1970), 239, pp. 59-61; E. ...
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RAIMO, Franzone
Paolo Pontari
RAIMO (de Raimo, di Raimo, Raymo), Franzone. – Nacque a Napoli tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, esponente di una nobile famiglia originaria di Capua, associata [...] ruolo di Franzone e di Lancillotto a continuatori di Ludovico il Vecchio e il Giovane; a complicare la questione intervenne Ludovico Muratori istoria della sacra religione et ill.ma militia di S. Giorgio Gierosolimitano, Roma 1629, p. 343; N. Toppi, ...
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ZACCAGNINI, Benigno Giuseppe.
Sergio Apruzzese
– Nacque a Faenza il 17 aprile 1912, quintogenito di Aristide (Imola, 22 luglio 1879-Ravenna, 29 febbraio 1960), ferroviere, e di Rita Scardovi (Sant’Agata [...] bellica, maturò il desiderio di tornare a Ravenna al suo vecchio lavoro di medico, ma tale volontà di ripiegamento nel privato durò Moro, Giuseppe Dossetti, Giuseppe Lazzati, Amintore Fanfani e Giorgio La Pira. Nel 1948 fu eletto deputato nella prima ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] divisione dei diritti di decima; fu interessato alla soluzione della vertenza sorta tra i due cenobi di S. Benedetto vecchio e S. Benedetto novello (1264-67), infine promosse il culto del beato Crescenzio da Camposampiero, proponendo: «un programma ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] a Lapo da Castiglionchio, da Giovanni di S. Giorgio ad Antonio da Budrio, da Giovanni de Fantutiis a di D. da S. G. erroneamente attribuita a Ermolao Barbaro il Vecchio, in Umanesimo e Rinascimento a Firenze e Venezia. Miscellanea di studi in ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] trame confuse e torbide dei giochi di potere che portarono il vecchio Marino Falier a finire i propri giorni sotto la mannaia del demenza senile denunciata agli avogadori di Comun dal cugino Giorgio Giustinian: "Prefata domina, jam mentis alienata […] ...
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TUTINO, Saverio
Alessandro Casellato
TUTINO, Saverio. – Nacque a Milano il 7 luglio 1923 da Mario e da Fanny Castiglioni; ebbe due sorelle, Gabriella e Luisa, e un fratello, Alessandro.
Il padre, nato [...] famiglia di mezzadri che stava nella tenuta dei nonni: il vecchio Cencio, la moglie Teresina, il figlio Silvio, coetaneo e dell’azienda siderurgica e mineraria Cogne, e sorella di Giorgio, ucciso nel settembre del 1944 mentre partecipava a un’ ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...