CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] di modelli palladiani, in abile compromesso tra S. Giorgio Maggiore e S. Francesco della Vigna. Dopo un Vicenza 1778, prefazione, p. 7; [E. Arnaldi-L. Buffetti-O. Vecchia], Descrizione delle archiretture, pitture e scolture di Vicenza, a cura di P. ...
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MODIGLIANI, Enrico
Italo Farnetani
– Nacque a Roma il 19 sett. 1877 da Lazzaro (Eleazar) e da Ester Piperno. La sua famiglia faceva parte della comunità ebraica di Roma e aveva vissuto fino al 1870 [...] In virtù di tali trasfomazioni, propose di convertire il vecchio brefotrofio in un «Istituto di igiene sociale infantile» M. aveva sposato Olga Flaschel, dalla quale ebbe due figli, Giorgio e Franco. Olga, nata e cresciuta a Firenze, si era laureata ...
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TRAVAGLINI, Volrico
Pina Travagliante
TRAVAGLINI, Volrico. – Nacque a Sesto al Reghena (Pordenone) il 18 febbraio 1894 da Arturo e da Maria De Portis.
Nel 1915, scesa in guerra l’Italia accanto alla [...] . 58).
Nel 1950, con Pasquale Iannaccone, Gustavo Del Vecchio, Giovanni Demaria e Giuseppe Ugo Papi, fu tra i 442-451; O. D’Alauro, L’Istituto di economia internazionale, in Le compere di San Giorgio, 1979, n. 3, pp. 1-6; O. D’Alauro, V. T.: in ...
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SALAMANCA, Antonio
Alessia Alberti
SALAMANCA (Martínez de Salamanca), Antonio. – Figlio di Gonzalo Martínez (della madre non si conosce il nome), nacque a Salamanca nel 1478. La sola fonte che ne [...] l’intaglio nel rame. Due di queste stampe, lo spettacolare Colosseo e il Vecchio nel girello con il motto «Anchora inparo», sono ricordate da Giorgio Vasari nell’edizione giuntina delle Vite come creazioni dell’architetto pratese Domenico Giuntalodi ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] Filippo «dua libri in carta reale» con i disegni di Giorgio Vasari per la Genealogia degli Dei, la mascherata fatta a eseguì gli affreschi «a chiaro scuro entro il Palazzo Granducale della Fortezza Vecchia» e «in alcune chiese» (Vivoli, 1844, 62, 185, ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] sull'opportunità di dare alle stampe un codice molto vecchio e leggibile con grande difficoltà. Quale fosse il codice 1584 o all'inizio del 1585. Nella chiesa parrocchiale di S. Giorgio si trovano un dipinto e una statua che lo raffigurano.
Nella ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] cattedrale di Bologna nel 1530, rettore della pieve di S. Giorgio di Samoggia dal 30 apr. 1534 e di quella di S far resignare l'episcopato parentino - allora tenuto da Girolamo Campeggi "vecchio di anni 70" - in favore del nipote; ma Girolamo aveva ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] ("L. A."), identiche a quelle di Lucantonio il Vecchio. Nel 1567, per gli undici tomi dei Commentaria in insegna del liocorno, in via del Pellegrino, e corrispondeva con Giorgio Ferrari, cremonese, titolare della Stamperia del popolo romano.
Il ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] Della Valle [1791]), erano suddivise sulla scorta di Giorgio Vasari (1568, II, 1967) tra il fiorentino Il Trecento, Torino 1951, pp. 679 s.; M. Bucci, Storie del Vecchio Testamento, in Camposanto monumentale di Pisa. Affreschi e sinopie, Pisa 1960, ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] scritte permettono di accertare con sicurezza l'influsso delle Imagini sulle raffigurazioni mitologiche degli affreschi di Giorgio Vasari a Palazzo Vecchio, di Taddeo Zuccari nella villa Farnese di Caprarola e di Iacopo Zucchi nella galleria di ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...