MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] nel 1938 in filosofia del diritto, con G. Del Vecchio, discutendo una tesi sul "Concetto di nazione e il , a Perugia. Nel 1940 aveva sposato Marcella Balboni: dal matrimonio nacquero Giorgio (1941) e Benedetto (1943). Dal 1942 il M. fu comandato ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] e la conseguente detenzione in Francia dell'arcivescovo Giorgio d'Austria. Questi gravi episodi, nonostante i un familiare del card. Farnese, Pasino de' Giusti.
Riapparirà, ormai vecchio e malandato, al conclave che elesse Pio IV, durante il quale ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] studiare la possibile ricostituzione del Banco di S. Giorgio, vero epicentro della potenza dell'antica aristocrazia la sua carriera di aristocratico genovese e di moderato "vecchia maniera", presidente dell'albergo dei poveri, l'annosa istituzione ...
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SUSINI MILLELIRE, Antonio
e Niccolò. –
Alessandro Bonvini
Nacquero a La Maddalena rispettivamente l’11 aprile 1819 e il 28 ottobre 1827 da Francesco Susini Ornano e da Anna Maria Millelire.
Appartenevano [...] di mobilitazione per migliaia di combattenti provenienti dal vecchio continente.
Agli inizi dell’anno successivo, su , Biblioteca della Pontificia facoltà teologica di Sardegna, Carte di Giorgio Asproni; La Spezia, Museo navale, Donazione Cabella; L’ ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] e decorativo, della parte settentrionale del palazzo dei Signori (palazzo Vecchio). Il lavoro, per il quale esistono pagamenti a partire dal committenza conscia delle recenti conquiste di Francesco di Giorgio Martini o di Giuliano da Sangallo, autore ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] D. con la Spagna, paese per il quale il vecchio maestro caronese aveva già lavorato. Allo stato attuale della ricerca la consegna della statua di Ansaldo Grimaldi per il palazzo di S. Giorgio a Genova, il D. risulta presente a Granada per una nuova ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] 'inverno.
Nel 1550, volendo dotare una delle sue numerose figlie in età da marito, l'E. rimise in vendita il vecchio gruppo di circa cinquanta manoscritti greci che non era ancora riuscito a vendere. Li offrì all'erudito cardinale Antoine Perrenot de ...
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RINUCCINI, Alamanno Zanobi
Lorenz Böninger
RINUCCINI, Alamanno Zanobi. – Primo di nove fratelli, nacque il 22 maggio 1426 a Firenze da Filippo di Cino e da Tessa, figlia di Neri d’Agnolo Vettore; la [...] . Ma forse già dal 1442-43 studiò il greco con Giorgio da Trebisonda allo Studio fiorentino; nei suoi scritti nominò anche Carlo , Rinuccini fu uno dei più autorevoli rappresentanti del vecchio umanesimo oligarchico ‘civile’, in cui lo studio dei ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] volontà del nuovo vescovo di Padova, il cardinale Giorgio Corner, di approntare, finalmente, un nuovo strumento pastorale, indussero il F., appena conclusa la revisione del vecchio Calepino, a immergersi nell'immensa ricerca per la redazione ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] desiderio di abbandonare Padova.
Da tempo in rapporti con Giorgio Biandrata, che godeva di una solida posizione alla corte esso più tosto tiene che ciascuno, interpretando il Testamento Vecchio e Nuovo in quel senso che gli par consonante, debba ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...