BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] con la bolla Quod a nobis, Pio V proibì l'uso del vecchio breviario, ordinando a tutti i sacerdoti che seguissero il ritum Romanum ( dell'originario. Essa comprendeva, oltre al B., Giorgio Ferrari da Cremona, Brianzo Brianzi milanese, Marco Amadori ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] cattolico si distinse per una linea che, abbandonando il vecchio intransigentismo, cercava di svolgere un'opera di mediazione e 1954, passim; Id., Ritratto politico di G. G., Roma 1959; A. Giorgi, G. G., Assisi-San Damiano 1960; G. Dalla Torre, G. G.: ...
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SICIOLANTE, Girolamo.
Sonia Amadio
– Nacque a Sermoneta nel 1521, come si ricava dalla biografia di Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1987, pp. 220 s.), il quale riferisce che a vent’anni avrebbe portato [...] a Sermoneta perché impegnato a dipingere per l’ambasciatore francese (Raggio, 1972), consente di datare le tele con scene del Vecchio e del Nuovo Testamento per la cappella e il contiguo oratorio del castello della Bastie d’Urfé, a Saint-Étienne-le ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] centro, e di terreni come «livellari» del marchese Giorgio Guido Pallavicino-Trivulzio. Gli acquisti di immobili continuarono negli la Antonio Zazzera e fratelli Polenghi si poneva tra il vecchio e il nuovo del caseificio italiano. La produzione di ...
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NASINI
Felice Mastrangelo
– Famiglia di pittori toscani operosi tra il XVI e il XVIII secolo soprattutto a Siena e nel territorio circostante.
Una impari fortuna storiografica ha riguardato i componenti [...] seguì a Siena dove, ammesso inizialmente al seminario di S. Giorgio «perché attendesse allo studio delle lettere» (Romagnoli, ante 1835, disegni e dei progetti che Giuseppe Nicola, ormai vecchio (sarebbe morto nel 1736), aveva difficoltà a trasportare ...
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SCOTO , Ottaviano
Franco Pignatti
Laura Daniela Quadrelli
SCOTO (Scotto, Scotti), Ottaviano. – Nato a Monza intorno al 1440, fu il capostipite di una famiglia di tipografi ed editori operanti a Venezia [...] (ISTC, n. it00257000) uscirono con il nome di Ottaviano il Vecchio, con il quale gli eredi continuarono a pubblicare anche per l’anno fratelli Battista e Silvestro Torti, Lucantonio Giunti, Giorgio Arrivabene e Antonio Moretto. La società avrebbe ...
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MARTINI, Luca
Franco Angiolini
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Marco, il 18 febbr. 1507, da Angelo di Guglielmo e da Elena di Filippo Bracciolini, nipote del celebre umanista Poggio Bracciolini. [...] la sua avversione per le posizioni politiche e religiose del vecchio amico.
Il M. morì a Pisa il 9 -250; II, p. 24; III, p. 886; IV, p. 1945; Der literarische Nachlass von Giorgio Vasari, a cura di K. Frey - H.-W. Frey, Hildesheim-New York 1982, I, ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] Alceste De Ambris e ospite del filosofo anarchico greco Giorgio Brissimisakis.
Nel 1909, respinto alla Biennale veneziana, a seguito dell’impiego della moglie (Monte Costa, Viareggio, GAMC; Vecchio cavatore e Cavatori apuani; ibid., pp. 92- s., nn. ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] un gruppetto di benedettini provenienti, anch'essi, da S. Giorgio Maggiore.
Se una diretta conoscenza ael Valdés è soltanto probabile di Dio in noi", "per la qual il nostro uomo vecchio è crocifisso, e noi tutti, transformati in Cristo, diventiamo ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] suo ad regnandum vires praeberet". La previsione del vecchio re non doveva rivelarsi sbagliata.
Ignoriamo i termini un monastero, con annesso oratorio, in onore di s. Giorgio. La dedicazione di questa costruzione sacra ad un santo estraneo ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...