GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] uno stretto e intenso rapporto di collaborazione con G. Del Vecchio, del quale divenne assistente volontario e che lo introdusse nel : Giovanna, Paola, Maria Cristina, Maria Luisa e Giorgio.
A questo lungo e intenso sodalizio affettivo e spirituale ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] sul B. "loro affectionato richo et da bene" (Cronaca di S. Giorgio, f. 33 v) i frati di S. Romano sapevano di poter contare metà del Cinquecento, favorivano le inclinazioni aristocratiche delle vecchie oligarchie mercantili, sì che non sarà da stupire ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] , p. 155). Il ruolo del Battista, quale tramite tra Vecchio e Nuovo Testamento, è ribadito dai quattro episodi biografici: la e s. Rocco e la relativa predella con una Storia di s. Giorgio e i Ss. Sebastianoe Pietro Martire per la chiesa di S. Maria ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] nella comunità genovese per riedificare la chiesa di S. Giorgio.
Nel 1615 il cugino Giovanni Battista Spinola comprò il con molta prudenza modestia fu [...] ricusato, allegando d’esser vecchio e forestiero et per quanto replicassero che per le fatiche ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] di contatti con il teologo francescano Bartolomeo Cambi, suo vecchio conoscente, che in un sermone a Mantova aveva accusato il il 20 febbraio 1610, data della dedica dello stampatore a Giorgio Scali (Firenze, Marescotti; ed. facsimilare a cura di P ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] sabauda e per trattare nuovi prestiti con il Banco di S. Giorgio. Tornato infine a Nizza, il L. mise subito mano ai il L. guidò - insieme con il suo secondo, Moretto, un "vecchio corsaro" che aveva operato a lungo nel Mediterraneo - le galere venete ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] Namo che dona le reliquie delle Sante Croci, nel duomo vecchio di Brescia. Al primo decennio risale anche l'Incoronazione della Bagolino per stimare alcuni affreschi eseguiti nella prepositurale di S. Giorgio da A. Terzi (Formenti, 1990), mentre il 2 ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] 200.000 tonnellate, raggiunto nel 1895, restando di un buon 40% al di sotto del massimo registrato nel 1889.
La vecchia ferriera di Rogoredo, con i suoi impianti di ribollitura, venne rimpiazzata da una moderna acciaieria con due forni Siemens-Martin ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Kirsopp Lake, George Foot Moore (del quale nel 1924 tradusse, con note esplicative e bibliografia, I libri del Vecchio Testamento) e Giorgio La Piana (al quale rimase legato da duratura amicizia). Nel 1922 videro la luce i primi lavori, segnati dalla ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] ricordare l'allontanamento da Roma di monsignor Montini ad opera del vecchio Pio XII. Ci fu chi vi lesse la vittoria dei settori inoltre creata una fondazione per un Centro internazionale studenti Giorgio La Pira, che ebbe come campo di attività l ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...