MOSCA, Giovanni
Silvana Cirillo
– Nacque a Roma il 14 luglio 1908 da Benedetto, impiegato dello Stato, e da Emma Ugolini, che morì durante il parto.
Esordì come vignettista inconsapevole a 16 anni, [...] finanziamenti dello Stato, tra cui Paolo Grassi e Giorgio Strehler, i quali avevano risposto querelandolo, con , con le sue idee innovative, portò al conflitto con il vecchio giornalista, che sulla questione della legge sul divorzio chiuse la sua ...
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NICEFORO FOCA
Giorgio Ravegnani
(detto il Vecchio). – Nonno dell’imperatore Niceforo II, nacque intorno all’855 da Foca, primo esponente conosciuto di una famiglia dell’aristocrazia militare bizantina [...] originaria della Cappadocia.
La genealogia di questa famiglia è fatta risalire dallo storico bizantino Michele Attaliate all’epoca romana, e precisamente alla gens Fabia, alcuni membri della quale avrebbero ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] da quell'ambiente artistico (allora certo il più interessante della città) gravitante intorno a Giorgio Vasari, che organizzava l'impresa decorativa delle sale di Palazzo Vecchio. Questo avvenne probabilmente fra il 1565 e il 1570 circa, anni in cui ...
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TESTA, Alberto
Giuseppe Sergi
Nacque a Santos, in Brasile, l’11 aprile 1927, secondogenito di Luigi, dirigente della Italcable, e Luisa Micheroux de Dillon. Ebbe due fratelli, Enrico e Franco. Nel 1954 [...] della Canzone napoletana del 1966 (eseguita da Aurelio Fierro e Giorgio Gaber). Su musiche di Renis scrisse nel 1967 Quando dico 1970) per Charles Aznavour, A modo mio (1972) con Andrea Lo Vecchio per Patty Pravo, Amo t’amo ti amo (1996) con Renis per ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] Carrara di Bergamo raggiunge la finezza di Palma il Vecchio. Nel 1530 è ancora indicato nella Fraglia pittorica quale , Il Salvatore, datato 1517; Venezia, Gall. dell'Accademia, S. Giorgio che uccide il drago, già nella chiesa di S. Pietro di Castello ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] Giorgio all'Ardenza, intraprese gli studi commerciali. Il padre era un industriale della paglia, e fino a trentacinque anni il C. si dichiarava l'intento di "ritorno alle forme del vecchio racconto toscano che va diritto alle cose senza preoccuparsi ...
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SALVIATI, Maria.
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 17 luglio 1499, da Iacopo di Giovanni Salviati e da Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico: un matrimonio voluto dalle due famiglie [...] benché avesse a disposizione un suo appartamento in Palazzo Vecchio vicino a quelli ducali, visse ritirata quasi stabilmente nella attribuiti a Iacopo Carucci, detto il Pontormo, e a Giorgio Vasari.
Fonti e Bibl.: Molta corrispondenza è nell’Archivio ...
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TAJOLI, Luciano
Giorgio Ruberti
Nacque a Milano il 17 aprile 1920, primogenito di due maschi di Francesco, rilegatore, e di Antonia Colomba. La famiglia abitava in un’area popolare e periferica della [...] rock), che lo considerò superato al pari di altri paladini della canzone-romanza quali Oscar Carboni, Giorgio Consolini, Arturo Testa, Claudio Villa: un vecchio rivale, quest’ultimo, col quale nel 1981 si unì per un concerto alla Bussola, in Versilia ...
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STANGA, Antonio
Marzia De Luca
Nacque a Cremona, da Cristoforo e Barbara Trecchi, attorno agli anni Sessanta del Quattrocento.
Grazie alle strette relazioni tanto degli Stanga – e in particolare di [...] giorno dopo.
Si riaprì negli anni successivi il vecchio contenzioso coi Crivelli, che ebbero un parziale successo super rebus beneficialibus, in Medioevo dei poteri. Studi di storia per Giorgio Chittolini, a cura di M.N. Covini et all., Roma 2012 ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] esser premio essa stessa), La morte di Klefta e Il vecchio di Suli, esaltando l'eroismo greco contro i Turchi.
Nel e in seguito il primo arciprete a Quinto e il secondo a San Giorgio in Brenta.
Figura di maggior rilievo fu il fratello del C., Andrea, ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...